ADAGIATO. Pari. pass, e Agg. Da Adagiare. Melliti. Diser. Enti. piu nella niente quei pensieri statua di donna a sedere Bart. Aram. Ani. volg. 315. inslr. 1. 465. Fino a riposo, era con un braccio in un tempo medesimo sei Crisi, e sicura, e Trine. Agric. 338. (C) Le trattenendo Heg. Giov. 114. (C) Una malvagi, qnai serpi adagiate ed adagiato alcun vive giocondo. 3. Op. 1. 130. In qual sito mai del ventre di quella arcifecnndissima gallina stavano adagiati e comodi appoggiata sopra una colonna. Segnar. perfettissimi pulcini. 2. E trasl. 97. E poteva appena giacere adagiala 10. (C) Chi a adagiato. Ar. Sat. 286. D studia d adulare, quasi ; sicche quegli, che della capo del giacente pone guanciale sotto 1 colpa doveva essere corretto, in riceverle e ben custodirle. [Camp.] coloro , che mal fanno, uflicii, di badie, di ricca chiesa Forse accovacciate nel lor nido? Vallisn. E per Seduto comodamente. Borgh. li. Iiip. 105. (C) Quivi pervenuta la principesse, furono accese delle torciere. la capanna dell uccellatore adagiatasi... cosi comincio il Michelozzo. Bocc. B. Discr. Appar. Med. 15. In quel luogo adunque i principi adagiati e le nobile brigata... ed ultimamente sotto A. Enel senso di condizione agiata. Fr. Jac. Tod. Poes. Spirit. 46. (C) Or vedete il guadagnato, Se io quali (piante) pur nell inverno E per Disposto, Apparecchiato, detto di luogo. in sommo quando andrete voi son ricco e adagiato. S. trasportavate con sicurezza, per guardarle da ghiacci, negli stanzoni adagiati per essa si posi colle lode Pist. S. Gir. Fr. che, mostrandosi in tutto negli adagiati e spimacciati letti. [Con.] Uomo adagiato, cioe Uomo che fa le sue cose, e che cammina con molta es. Ho un garzone si agiatezza , lemme lemme. Per adagiato che mi mangia il pane a ufo. Piu coni. Agiato.