volg. 2. 362. (C) Che senso del lat. Addicere, Dedicare , tiara in intero, Assoggettare non mi s addice. Assol. 1. 349. (C) In cima dove ogni pianta s ma delubro Surse a Venere Idalia di addetto, perche risica di s addissero in prima. E i. 209. A voi del tutto M addico; e ciie che sia, parrammi assai Fuggir questa nefanda e dira gente. Virq. liane... classum Prospexi... Imic me... Addixi. [t.] Addirsi a uno non e com. nel senso : e i sacerdoti Gli quali si e toccato in convenirsi. Ma anco in prosa potrebbe cadere nel pass. Mi sono addetto a persona o ad impresa. S e addetto a tale o tali 6. Di convenienza, di addica la bevanda fresca, prendano... parola, [t.] Non ogni abito parole. Esprime convenienza di decoro, parola s addice o no, 2. Nel senso piu propriam. lat. di assoggettarsi. Car. En. pena, al Fisco, e sim., per natia fierezza a leggi altrui Non si fora unqua additto. (Ncque ipse tnanus, feritate dedisset.) [t.] Nel senso storico Di gran cosa dir poco prendere i significai, speciali del lat. Addicere che convenga alla persona, al Fregio che s di decenza, piu che d [T.] V. a. Nel ma sarebbe uso meramente d erudizione e di scienza. ». Addirsi. Magai. Lett. Fam. 1. 127. trattisi di parola o cosa da giudicar con principio del darsi, anzi puo Addetto. Come Addire alla ADDIRE. opportunita, [t.] Discorso o essere piu deliberato e solenne. non in quanto viene piu o meno a proposilo, ma in quanto le idee del dire e credesi , de volg. [t.] luogo e ad altre circostanze. Non ogni parola s addice a ogni stile. = Fr. Guitt. Iiim. 1. 190. (C) e giuridico antico, Addire potrebbe Non s addiria al mistero. Buonarr. Tane. 3ii. 2. Non mi s addice entrare in simil cosa. i. Non di opera, cosi addirsi e s addice a ogni persona. =rBuonarr. Tane. 361. 2. (C) E l andar per le vie (non com.). far. En. fare ambiguita col senso di addice. In un edifizio e sim. Colore che s addice: (soltint.: A chi lo porta.) — Neutr. pass. Convenirsi, segnatam. ove (C) Potremmo dire che quello fosse un orto di {Quest uso e di catacresi, addice. 5. Di convenienza ititeli, o mor. [Val.] Fag. Comm. 3. 300. Ora meco non s addice : (di pers. con pers.) non com. studi. Siccome la parola vera utilita. Targ. Relaz. Febb. 409. (C) Nelle stagioni nelle quali non si e auspizio e parte dell semplici Dell Ericinio giogo il gran non improprio in quanto che piu o meno conviene o del fare commutami.)