ADDOGLIARE. [T.| V. alt. Dare doglia. Non coni. Nel senso corporeo. Ben. Bart. liim. HO. (C) Non languo asperso dalla pioggia inferma, Clio tenace e piu ascoso. (Non coni.) Guidicc. e inferma. [Poiche 400. Tacendo il ver, che comunem. dicesi di dolore a qualche Ne Neulr. come noiosa Scendendo, Addogliato, pass. Dell animo, con senso a corrispondere, ancorche non in tutto, al fr. Endolori.) 2. Di dolore dell animo, dolore piu o meno abituale, talvolta nel recalo es., verrebbe misto Bini. volg. 81. L antico rege, occhi vedro quel che m addoglia, Si, ch all aura vital quasi m involo. Grazz. Bini. 2. 147. Furor maligno e grave, Che cinghiai, se 1 cervo ed addoglia. Alain. L. Op"!Tose. 1. Doglia oggidi addoglia piede piu le piu volte addoglia,. Segn. Edip. 26. (Gh.) E quel che piu m addoglia, E l empia peste che a morir ne sforza. Quasi impers. addoglia. Mart. L. Up. 126. pero (perisco); e di scampar m Allor. Agn. Son. 50. parie del corpo, Addogliare e or braccio or di sentir dolore e darne segni. Alani. L. Op. Tose. 1. 375. Ne 1 cor s addoglia, Se 1 suo gli amanti meschin punge o la pernice Truovi piu cotto, o men, che l dritto voglia. Segn. B. Edip. 74. (C) Ne con gli onde s addoglia Questa citta. Chiabr. Km. . 346. Perche piange la plebe? Onde s addoglia?