ADDOLORARE. [T.] V. alt. Dar dolore. Set/iter. Cr. Instr. 2. 303. (C) Quanto tutte queste cose concorressero ad addolorare il corpo del Redentore. 1. Del dolore dell animo. [Camp.] G. Giud. A. lib. 7. Te non deve addolorare l arricordo creando a se vivo o abituale. Fior. Virt. Andr. A3. (C) Maladetto e da Dio ne sturba e s addolora. Toc. Slor. volg. 2. Tes. volg. Vi i. ^C Non com. Giamb. Lat. Brun. gia da soldati celebrata severita, gli Altri dicevano C.nlba troppo vecchio Questo lo addoloro, lo accoro. Salvin. Odiss. volg. negli atti, ma sentendolo in Pensiero che addolora. Altra causa esteriore, oltre ai fatti degli uomini, addolora. 5. Rifless. stesso, o (ricordanza) di quello o mai materia di perduto. = Zibald. 28. (C) Tristizia... e quando l uomo s addolora d alcuna cosa piu che non si convenga. Baldov. Comp. Dramm. 2. Ella piu se chi addolora la madre. Dav. Grazi. 285. Slor.,Riti. Montalb. volg. 197. Adria e Toscana s addolori, [t.] Addolorarsi e Dimostrar dolore 347. Me addolori forte, [t.] vero: laddove il Dolersi puo essere di mere parole, puo essere lamento di sdegno. L uomo s addolora, Addolora se Sentir dolore nell animo, piu tuo marito dolore, o aggravandolo con rimagi nazione. Neulr. assol. 663. e.avaro; e quella sua, 3i6. addolorava. Segner. <)/). i. Lo invidioso sempre addolora delle cose graziose (grate ad altrui). Com. Dant. 1. 246 Alla sua vita impose fine (Pier delle Vigne) ; onde lo imperatore molto addoloro. Orig. Omel. volg. Rim. 1. 15. Non pur Sacch. Frane. Op. div. 916. Vit. S. M. Madd. 3. 14. [t.] Ha uso quasi neutro quando diciamo che Una parola, Una cosa ci fa addolorare.