AFFIBBIARE. V. a. Da Fibbia. Congiungere insieme con fibbia, e anche con aghetti, stringhe, bottoni, gangheri e sim., usato eziandio informa di N. pass. D. 1. 31. (C) Io ne vedea trenta gran palmi Dal luogo in giu dove s affibbia il manto. Sirnint. Ovid. cogliermi Qua su le corde piana fibbia affibbiava a costei la sommita del vestire. Sacc. Frane. s affibbiava da capo con la mattina in S. Piero affibbiandosi due bottoni, ed bail perdono. [Cam.] Tommas. Duca d Atene. 122. Quegli di sua mano gli affibbio con fibbiaglio d oro lo sprone. come gente da^stibbio, Tornarono a (C) Il mantello e una veste lunga..., e s affibbia con gangheri come i lucchi. Tass. Ger. 11.4. Vestir dorato ammanto i due pastori, Che bipartito sovra sento Metani, volg. 2. 141. al petto. Ross. E. Descr. Appar. Med. 68. Era scollato (il colletto) e Op. Div. 725. Uno... va una maschera d oro, che si divideva sfibbiandosi. 2. E trasl. Mont. Andr. Rim. 34. (C) Cui istringe (Amore) com piu si contende, Sotto di se lo lega e lo prende, i. Affibbiarsi le scarpe o addosso gli affibbia. 3. Affibbiarsi la giornea, vale inprov. Imprendere a sostenere una cosa con buono ; p. es. E l affibbi. A chi viene gli affibbio astutamente 334. Senza l occhiello non che Allacciarsi, Cingersi la giornea. V. Giornea. [Cam.] Cecch. Donzell. 1.1. lo ho cinquantaquattr anni, ne gli son per negare, ch io non mi voglio affibbiar la giornea. E Comm. ragione, che ti giuro... che Per uom di Appiccicate. [Val.] Baldov. Scherz. Fam. Audace, che io m affibbi la giornea A far cotesto. E 1 doglioso manto le scarpette, vale Apparecchiarsi ad andarsene da qualche luogo ove sia rischio il rimanere; e anche Andarsene, Fuggirsene via. (C) 8. (Veter. e Agr.) [Bor.J Affibbiare, Chiuder con filo e con anello di metallo la vulva d una giumenta per impedire copule eventuali. G. Affibbiare ad alcuno un pugno, nna pedata, e sim., vale Percuotere alcuno con un pugno, con una pedata. Dare un pugno, una pedala ad alcuno. [t.] Affibbiare colpi, quasi cosi aggiustati come fibbia che s adatta al vestire. [t.] Affibbiare legnate, Glie l ha affibbiate sode, piu preciso che si poco rispetto e tanto 354. I non so chi mi tenga Chi i non v affibbi in sur un 69. [Cam.] Giust. Prov. p. Incantes. 4. 4. (C) I i bianchi lini S affibbia La una mazzata... Ecco affibbiarmene Un altra. Neil. Jac. Comm. Suoc. Nuor. 2. 4. Che ed efficacia; e dicesi piu volerle dare a me c.nitro 1. 512. Non mi abbiate vorrei esser la prima Varch. Star. 2. 114. Firenze, 7. t Fig. N. ass. Accennare, Intendere. [Val.] Pucc. Ceniti. 71. 55. Con poco onor, = ad affibbiargliene quattro dall amico. cio mi pare; Nota, lettor, cola, dov ora affibbio.8. Att. [Con.] Affibbiare, vale anche Attribuire, ma in senso non tutta l energia ella non di chi presume giudicare d Affibbiare bottoni senza occhielli. Dire una calunnia. alcuna cosa; lo chicchessia per fargli credilo e riputazione. Boltoneggiare, Infamare. Varch. Ercol. occhio un pugno. = Cecch. alcun molto contro a stesso s affibbia il manto; oppure Non si ferma il bottone. (Non ti mettere a operare se prima tu non abbi acconci i modi.) 9. Affibbiarla a uno, Fargli qualche danno, dispiacere o cattivo scherzo ch e non se l aspetti ; lo stesso che Accoccarla ad uno. (C) [t.] Modoproverb. Per chi e, se si provasse di spiegatamente questa parola di rimprovero od altro accenno, costui se Vapproprii secondo che la coscienza glie ne dice.