AFFINAMENTO. S. m. Da Affinare. Lo affinare, Raffinamento. 2. in vigore. Magai. 3. In senso sta 150. (C) Volli contare Lo Onde e la sostanza o il la ghisa e purgata (Gh.) qualche sostanza, metallo e ridotto alla materia orgoglioso parlare del Mostro Infernale, il sogno di Goffredo, il duello di tolto dall ing. Pudler, merce imitazione son dal Tasso introdotti? Lett. fata. E luce, e aff. a Perfezionamento. Inghilfred. Iiim. l arte, e cio dicido, certo affinamento, Perche l amor piu flore,, 1. 532. (C) Ingegno ajuta Trasl. Interinili. Gonn. Iiim. 1. 92. Non so gia perche io me ne servissi (di questo modo di costruire), non avendone bisogno per affinamento del suono. 4. (Chini.) [Sei.] Purificazione di L assemblea de superbi per via d operazioni chimiche o altre, per le quali tutto o gran parte di quello che vi ha di eterogeneo e tolto via , natura apprende affinamento. Giacom. quale particolarmente dei metalli, Spiriti, quell Operazione che da taluno dicesi nulla di straniero. [t.] Officine di saggio e di affinamento nella zecca. 5. (Chim.) [Sei] (Parlando della ghisa.) propria con nulla o quasi anche Pudellatura con vocabolo Raimondo, con quale affinamento d la Pros. Fior. 1. 1. 139. dal carbonio principalmente e dal silicio, e convertita in ferro dolce.