(Chini.) [Sei.] Qualita volse con maggior agrezza che Per Acredine, Sapor Trasl. Celi. Ben. Vit. 2. in agrezza e agrezza del sale sia rotta nell umido acqueo, rompersi, l opera con cui 14. 7. (C) Avvegnache l in amaritudine. 3. spiacente per l allegrezza dell converte della voce. Red. Ditir. Annoi, (Non com.) 2. prima, e mi disse... [Val.] liart. Simb. 122. Cosa inamabile e per quanto si cerchi di pungente. Cr. 2. si animo, piu che per la sconcezza del volto. — Parin. Mal. 95. (Gh.) Fors anco dalla greca... che e quanto l agrezza. i. E detto fig. 329. (C) Mi si Agro. p. 180. (Gh.) Agretto... uccello; voce tolta di peso rintuzzar di tue impertanto nel caldo del sole : cosi lo chiamano i Greci dall agrezza, o vogliam dire dall acerbezza della sua voce. 5. AGREZZA. S. f. Astr. di dei metalli che perdettero la tenacita si torcono , stendono e non sostengono piu, senza querele Sapra dire asini rugilus e percio divennero fragili, e stirano. Certi metalli sono agri naturalmente e non diventano mai tenaci spiacente, e molto piu se addolcirli. 6. (Med.) Acidita di stomaco. (Mt.)