Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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ALTROVE

altrove

 
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Voci che contengono:

 

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ALTROVE. penso di cavare questi che, o ai mondo e Voltati altrove ch a una (C) Parmel veder quando si volge altrove, Lasciando tenebrose onde si muove. Boc.c. Nov. 12. 8. Non sappiendo percio che 1 suo fante la, tuoi, che non veggano la E 50. Ut. Pietro di Vinciolo va a cenare altrove. [Val.] Fag. Pros. 197. 1 quali veri uccellacci, per non contravvenire alla nuova creanza... dehbon dar luogo, pigliare altrove il volo, e sparire. offeso se , e voglia prep. In. Albert, II. (C) Volgi in altrove gli occhi o altrove si fosse fuggito. vanitade. 5. Col segno del sesto caso vale quello che Altronde. [Giust.] Cecch. Figi. prod. n. 7. Ma Avv., che significa In altro da altrove, che con costui V. state per li tempi Dunque se tu pecchi in stato in luogo, esprime dica). Non coni. 10. Altrove danari), 1. 3. (C) In una parte piu, e meno altrove. Petr. Son. 121. In cui e non gli piace 1 Sol, ch altrove par non truovi. E Canz. cosa. Fr. Giord. 200. (M.) te, pero ch altrove un raggio Non veggio di virtu, ch che in Genova. [M.F.] Tre non erano ulivi altrove che investigare delle mutazioni che sono 12. 40. 6. Vorra por in questo nostro paese, ed altrove. o. Per In altra 11. 6. Io parlo a addietro vigna. i. Riferito a veniali di necessita, cosi anche peccherai nelle parole ; che tu non sarai piu forte ivi che altrove. 6. Fig. Per Ad altra E colla hai di vendetta, In altra persona, In altro oggetto: Rem. Ori. In. 29. 5. (Gh.) S * 2. persona, Ad altro oggetto, ovvero luogo. Petr. Canz. 28. 5. giovinetta. Cecch. Mogi. a. 5. s. 7. Questo e segno che o per aver l animo.altrove, o per altra cagione, natura Si specchia e imparentarsi meco. 7. Aver il pensiero altrove. Pensare ad altro. Sacchet. Nov. 107. v. 2. p. 133. (Gh.) II Pratese conobbe il altrove. 9. [t.] Altrove, avea il pensiero altrove. 8. Essere altrove. Fig. Per Non attendere a quel ch altri dica, Avere uno la mente occupata in cosa aliena da quella di che si parla, o vero a cui dovrebbe attendere ; che anche si dice in alcune occasioni Essere nell altro mondo. Arnbr. Cof. a. 4. s. 8. in Teat. Coni. Fior. (Gh.)Slol. E Esser in luogo. D. 3. Se me li da per Giovanni di Cordova, Da chi ho aver 1 Bar. Che Giovanni di Cordova? Costui e motto, e vergognossi, dicendo che col Di. M. Franz, cap. Prima che questa cosa esca d altrove (ch altri la l perche debno renderli (i che. Per In altro luogo danari luogo. Riferito a moina spenta. G. g. 1. nov. 5. (Mt.) Propose di non volere in mare entrare altrove In altro luogo fuorche. iioce. Tratt. Agric. 8. Si ragiona ancora che in quel tempo non ci e terreno da in Atene.