AMMORBIDARE. V. a. Da Morbido. Far morbido, Tur via la durezza; Mollificare. [r. Darsi in preda alle lascivie e le 8. (C) Le (pesche) mature o zotico, che io non non maturo lo stringono. E 5. 1.2. li. Questa arte l ammorbida e si forbito..., ne si duro sapore e velocita a smaltire. [Val.] Pucc. Bini. 4. 289. Volevasi mandare alla fornace (una gallina che non pule.u giugnere a cottura), E tanto far bollire ogni stagione Che ammorbidasse sua carne tenace. E N. ass. Cr. 5. 12. 11. (C) Appiccandole sopra 1 fumo dell acqua calda, acciocche ammorbidino. i. frasi. Addolcire. Bocc. Nov. 50. (C) Egli non e alcun matura , e da loro coni. :— Pregava Iddio che a penitenza. Fior. S. Frane. di quelli ladroni, e convertissegli ammorbidasse i cuori 48. (M.) C.r. 5. Ti. ammorbidisca bene. .". N. pass, e Trasl. Non ammorbidano il ventre, e alle morbidezze. Dav. Scism. 73.