APPENimiE. V. a. Aff. al e chi morte e vita concedi ch io Questa gente e quivi l appendette (la sopransegna nemica) ad una quercia. — Saga. nat. esp. 52. Appende al petto croce di allo ingiu s appenda in aria a piombo. Tass. Ger. lampada s appende. E 74. colla bocca volta cavaliere. 2. Bald. Naut. i. Ne piu tepidi verni, allor che 1 nido Agli scogli alcion secura appende. E i3. Quinci in sublime ed elevata parte Grande e dorata 7. 52. E la solita E porga Sublime loco a frondeggiante meta, Cui sian con bella mostra appese intorno, Premj de vincitor , ghirlande e palme. [Cout.] che poi l appesi, E della cavalletta si appendono due taglie, una dependente dall altra, quella di sopra con due girelle e quella di sotto con una, intorno alle quali andare in esilio. E 20. che menale si chiama. [t.] Appendere strisce di panno o nastri a peneri, a tenda o ad altro. [t.] (C) E spada al fianco appenda. [Cam.] E fig. Pttr. Son. 165. (C) Dov lat. Appendere. Sospendere. [Val.] T. insieme spesse Volte in frale bilancia appende e libra. 3. Per Impendere, Impiccare. M. V. 9. 23. Presone nel numero di centoventi, per vendetta del misfatto gli fece Cavale. Espos. Simb. i. animo, che biasimo accolto per Per simil. Pesare. diece giorni e diece Notti sempre in timor d essere appeso, j Val.] Forlig.Ricciard. 7. 2. La guerra Sospendere, O/ferire in volo, Dedicare. Che or son ministri, or lo pesiamo con la dirittura siete appesi voi, Or ricevete, ed or date dolori. [t.] Prov. Tose. 140. Chi piu, Ora 1 cavo legno appendo. (M.) E se t appende. 4. 106. A voi, dive Sorelle, composta di Boi, Car. Eneid. 9. appende a noi, se tu Nella sommita se t affissi mai teschio ne spoglia Di fera belva, or mi Liv. 1.22. Sali in Campidoglio, scompigli. Car. Eneid. I. 6. v. 29. (Gh.) Qui giunto e fermo, a te, Febo, dell ali L ordigno appese. [Cam.] Dald. Naut. E per infine e il cui favor prestommi il canto, L eburno plettro e fussino appesi i peccati 630. (Gh.) L avea tenuto (Brunello) appendere per la gola. Ar. (M.) Diciamo che l Padre appende, cioe porta e regge ogni cosa per la sua potenza. Mor. S. Greg. 7. 1. che non deve, prende, veggio quanta tempesta di biasimo apertamente : noi crediamo che 1 male della nostra dannazione sia leggiere, perocche, noi conoscendo, non sono malfattori; Or impiccati, inducerai l animo tuo d 1 E Neut. per Sovrastare, a somiglianza del lai. Impeudere. Brun. Catil. 15. (M.) E s io Fila miei, eccetera; quasi dica n la corda Iius. Arch. 129. spaventato per la mia voce or del nostro Redentore. 6. si fa passare la fune, E se pur biasimo n appendesse a me, tuttavolta sempre fu io di questo 237. Fur. 32. 7. 5. virtude, io tenessi lode e non biasimo.