conlrapl ,ne anche Asconio. Buommal. Nome che denota una specie d oggetti. Al Proprio lo APPELLATIVO. (T.J Agg. T. Tratt. 8. cup. 3. (Man.) Gram. In due spezie si divide essenza particolare si dice proprio che accenna l il nome sustantivo; e quel ; quell altro clic segna l essere comune si dice appellativo. Allegr. 75. (C) [Val.] 11 Monti non col suo proprio nome, p. es., per Omero, 11 cantore d Achille. Anche a modo di Sost. Salv. Avveri. 2. 1. 1. (Man.) L appellativo e di piu maniere, si come collettivo chi dicesse, ma con perifrasi Lasciare il proprio per l appellativo. Varch. £rcol. 214. (C) Maini. 9. 3. Modo prov. che suonerebbe oramai pedantesco; Lasciare il chiaro, il certo, il determinato, per il generico e il meno evidente, come chi denotasse pers. o luogo chiama circonlocuzione appellativa, e l altre generazioni. 2. ambiziose.