ed or a. [t.] Non C. Pop. Spirit. 5. un sasso, Fallirne allo mio Ma Appiccare, Unire, Attaccare. E N. pass. [Val.] Libr. Sidr. e si ci liane altre com clli monta, elli non fichi : Unirli insieme, Farne olii discende dritto bestie, che s appicciano insieme, si come suo si v e appicciato, lupi. E fig. [Val.] Fr. intelletto volseci appicciare, Che di 21. Lo Jacop. Lami. Spirit. 5. 25. leggere ha forte E pure N. pass. La parola de piagentieri e de lusinghieri, che frutto li cani; cio sono appiccia e dimora nel pensamento piu lungamente, che nell udire. 3. [M.F.J Appicciare i s appicciarebhero tanto; 103. S piede, dopo aperti e seccati. Tose. Appicciati, candela, appie d Appicciare per Dare il fuoco alle materie alta cagion le labbra arriccia Empuzar, che vale Attizzare il fuoco. (Gli.) [t.] Altri dial. Impizzar. Tratt. Segr. cos. donn. (C) Allora quando appicciano la lucerna col zolfanello, o che appicciano il fuoco. Aret. fra Tose, col quale Appiccia su ouesto moccolo, appiccialo, APPICCIARE. V. via !a. [t.| Jacop. Land. * 4. 25. Arcad. pros. 5. (C) amor che passa adesso. [T.] che un trascuri il primo il lucignolo quando e nuovo, e separare l uno dall altro que fili onde e composto, perche all occorrenza si possa accendere piu facilmente. li. N. pass. [Val.] Il fuoco s appiccia ad altr esca. Modo proverb. ed usitalissimo Filos. a. i.p. e le capre... cominciarono ad i ceri, vale Ardere o legittimo oggetto de suoi affetti per darsi ad altro a clandestino. Menz. Sat. 6. Per tropp combustibili, Accendere. — Aff. airocilanico (la moglie) Qualor borbotta che tu al tardi torni, E che ad altr esca il fuoco tuo s li Conservalo, nutrica, e poi Pist. (C) Aggrapparsi, Arrampicarsi. Sannaz. lat. Apkio. [Val.] Allegare, detto di 352. (Gh.) vogliono intendere Appicciare andarsi appicciando per luoghi inaccessibili ed ardui del salvatico monte. 7. Germ. Anpichen. 2. le pecore fruito sull albero. Fr. da Pix, ma aff. al Che poi che 1 lodano le cose perverse, s appiccia. 6. intendimento. = Sen. l matura.