APPOGGIO. S. m. Da APPOGGIARE. Cosa che serve E certi popolani grassi ch a cui si appoggia checchessia. Stor. Eur. 5. 102. (C) Questo simulacro si fatto stava in una cappella..., ma separata, e scinta d intorno da ogni appoggio di esso tempio. [Cam.J Magai. Lett. o Vitr. 113. A tre dell altra. [Cam!] Mag. senza verun appoggio ne di terra, ne di legname. [Coni.] G. G. Mec. La leva sara notata per la stanga di nomi era interrotta in [t.] BCD, il grave peso da alzarsi sia A, e un fermo appoggio e sostegno sopra il quale calchi la leva e si muova sia notato E. 2. [T.] Parte dell arnese a 54. Nome agghiettivo universalmente si chiama quello che non puo stare senza lo appoggio. Questo (cioe la luce del Sole snstantivi per dichiarare la quali appartengono a diversi padroni: quegli. 3. [t.] Quel che serve a tenere una cosa, si che non cada alla volte grandissime in aria rei. varie. Patirebbe un albero appoggiare il proprio edifizio sul peso della gabbia e dell albero di essa, s ci non avesse l appoggio de cordami che lo sostengono. 4. E riferito a persona, [t.] Una mazza, libraccio d un altr uomo e un appoggio. [t.] Camminare, Reggersi senza appoggio. 5. saranno gli appoggi delie finestre. contento la persona s appoggia. [t.J Sedia senza appoggio. [t.1 Canape a uso di sedile senza appoggio da lati. = Frane. Sacch. Nov. 76. (C) Matteo acquattasi dietro all appoggio del banco. 6. E fig. D. 2. 3. (C) [Val.] Borghin. Disc. 4. 11. roggio, Rotto m era dinanzi alla figura, Ch aveva in me de suoi raggi l appoggio si aggiugne a facciano interpreti della mia intenzione, T. della cavallerizza. L non passando si arrestavano dietro dal corpo suo). 7. di nave carico del doppio Lelt. 9. (M.) E quando la mia opinione nel peso corrispondente che incombe di ragione Trasl. Giambull. Ling. Fior. cui che e si legno o altra salda materia Sansov. Conc.I Polii. Il giudicio dell uomo, per sua natura pieghevole | o all odio o all amore, Quindi le frasi, Comprar l (Mt.) 13. della legge. |t.] Voi siete il mio appoggio. Su voi mi reggo e mi fido, nello sperare e (Archi.) [Cont.] Quella parte Instr. i. 4.. Vescovi nostri. 10. Per piccolo appoggio, se avete per appoggio l istesso Dio? 8. E pure trasl. perAjulo, Favore, Proiezione. G. V. 10. 127. 1. (C) E coll appoggio del vicario, che v era per lo Bavero, con armata mano... ricorsono la terra. M. V. 9. 44. Tentavano in Arezzo, coll appoggio degli amici di messer Cino,... [Cam.] G. V. 7. 55. di sostegno a checchessia, i suoi raggi azione 7-eciproca si vi si accordarono per tornare in istato con loro appoggio de grandi, coi quali avevano molti parentadi. — Frane. Sacch. ftim. (C) Avendo appoggio di Signor lombardo. Guicc. Star. 4.67. (M.) Preponeva l onore del Pontefice agli appoggi potesse farsi per dopo la sua la travatura. Seri. Arch. 204. 311. Con questo appoggio, dov era ogni cosa venale le menti cattive e guaste avessero il campo largo a colorire i loro malvagi disegni. 9. Per Argomento, Autorita. [Val.] Borghin. Disc. 4. 425. Ho creduto che troppa diligenza... mettere con quel solo appoggio il e vana dovesse esser mitro di un altro, e Vi par dunque avere un Fondamento. Lo Sol, che dietro fiammeggiava II Sigonio... non volle accettare questa istoria... giudicandola senza appoggio alcuno. 11. Dare appoggio vale Sostenere, Ajutare. Tac. Dav. An. (Mt.) Desse alla fanciullezza di Britannico un appoggio. 12. terra, perche Cosa il davanzale d una finestra mano del cavaliere e della bocca del 16. (Leg.) [Can.j Servitu l appoggio (Archi.) E Lo unire una fabbrica all altra, le qualita o la quantita di Il fare che una fabbrica s appoggi all altra. [M.F.] appoggio, Dare l appoggio. 14. si guasta mezzo della briglia. nel fare. [M.F.] Segner. Crist. della facciala che sta fra erano usi di reggere della e morte. [Val.] Borghin. Disc. 4. L altezza dei piedistalli e piedi 5, e cosi [t.] nessuna , io mi 15. (Archi.) [Cont.] Parapetto. Gal. B. Arch. sia parapetto, per impedire la era necessario fare un appoggio, At. 1. 434. Fabbricar pressione lati caduta da quell altezza che uguagliava tutta la scalinata. cavallo per e corrompe senza urbana consistente nel diritto di Trasl. Vinc. Mari. tenuta, questi altri nomi fra resti denudata, e senza appoggio a quest ultimo di lasciar appoggiare l edifizio altrui sul muro proprio.