Cosi (per imagini) parlar conviensi Lat. Apprehendere gia uso. D. 3. 26. Il Per Prendere con. forza. D. 2. 12. Anciderammi qualunque m apprende, io. 7. Quaerebant eum apprehendere: et ridire un nome stessi i (I Fr. hanno Appreliender in sim. senso.) [Camp.] t Coni. Ces. il. Li dardi in li (contro i) nostri gittavano ; e quelli che dalli nostri erano tratti, virilmente apprendendo, si fanno, t Segner. Par. (intereepta remitterent, il opinioni, si sfugge bensi la 173. (Gh.) colori ad essa connaturali, li venire nel secco, se ne Attaccarsi e Attaccare. Sen. Pist. co E Par. 11. Cosi com Vili. 7. 2. t Con meno forza. Varch. Boez. consol. 6.. 5. pros. ult.p. 171. (Gh.) Quel di dimane non apprende ancora e quel d ieri ha di gia perduto. S. Bern. Tratt. Cos. cap. ult. p. 173. Cio che fa poscia d che noi desideriamo, che quelle che noi possiamo apprendere in questa vita. Z. Fig. 1 Soder. Agric. (Gh.) Quelle acque che saltano fuora da Settentrione apprendono qualche cosa del calor si anima un mal si grande, un altra volla rigittavano Instr. cap. 8. § 1. p. 43. La lana se si abbatte in Per uscire dell acqua e imbeve subito al primo inzupparsi che fa ae a tinta amica ; ma se si abbatte abbia avvertenza che con gli Inf. 5. (C) Amor che replicate immersioni. [Val.] i Pallai animo afferri a quella, che piu gli intendevi per idea). consiglieri malamente affetti... i quali non trascuravano mai opporturuta d instillatgli nell animo sinistre opinioni del Pontefice, ed egli, a guisa di lana candida, apprendeva di leggeri tutti i colori. al fr. Apprendre, che sia , Prenderlo. [Camp.] Comm. Ces. [Cam.] Adr. Plut. Op. 1. per Prenderlo, Dormire. [Camp.] Com. Ces*. 6. i. Di qui il senso di Apprendersi aff. a Appigliarsi ; ma questo e piu com. nel fig. ; e nelprop. Apprendersi talvolta coW ll, col Da, ch z. 75. (Gh.) Dove e tagliato (t7 di Democrito , l uno Pinabello, e poscia a quel s apprende {Bradamante) ; Prima giu i piedi molli = E Purg. 16. braccia tutta si sospende. [Val.] Berti. Ori. 6. 29. Che mentre andava giu con quel e poi che non s un ramo in man venuto, Ch uscia del scoglio apprendendosi l una all altra. m avere conoscenza, e men di ascosi. [t.] Non solo animali s apprendono a cose o ad altri animali, ma cose a animali, e cose (niente e voluto Prendere essendo ora io non apprendessi l amorevole altrimenti procedono i peccatori. Sfuggono caso ; e i loro uncini tengono vece del senno di Giove. le qualita, se forte e /ig. a un opinione , a un consiglio, a un partito. [Cam.] Aver. Lea. 4. 62. Apprendendosi ad = Alani. 3. Stavano ad — t Vettor. Oliv. d essere guardato un poco di cuore. — Apprenderai col altre se ne incontrano. [Val.] Del Boss. Sveton. 335. Abbiamo raccontato le opinioni contrarie degli ammanna, 7. Le cose granili intraprese, Vimagine che (quel che piace. , clic s avvezzino i che ponr/ono radice in terra, da poter vivere e e il congegno di lei ; e dice il primo atto deiresercilare la vita Capsa. [Cont.l i Alt. Gent. che Afferrare, e piu gentilmente che sono trovati spesso avere appreso 86. (C) Poi che gli e appreso e cresciuto (l ulivo), egli e bello, verde, forte. E appresso : E vidi di quelle solamente fere che dimorano con solamente di ediscere lauros. 15. Piu specialm., marzo; e appresorsi (si appresero) gli olmi e fecero frutto. ; i quali sono tardi f E altro fig. per Rapprendere. Le particelle del corpo che cosi si raccostano, con tronchi in Firenze in piu luoghi ad esso le de sempl. p. 56. Messo dolore, da proprii falli, apprende. 8. Di fuoco o sim. Virg. Ignis robora comprendit. Bocc. 3. 17. (Per Vlnf. e fuoco, di sua elefante, che, quando bada travalicare morbido cose s apprende che nelle dure. [Val.] Pucc.Centil. 80. gambe un pedale d olivo. tempo vi ritorno. In senso spinosi; A quel stretto, volta da Santo Apostolo, e arsonvi (vi arsero) dodici case. — Bocc. ISov. 30. 13. (C) Un fuoco s apprese in vegetante; scrivere, a cantare. = Vili. sim., che Apprendere non apprende il fuoco. Assai, per eli. inusit. Poliz. Stani. 62. st. 18. (Gli.) Sovr essi battoli forti i lor focili, E fanli apprender tutti a poco a poco. 1 suo simile e sempre timore, Apprendere puo tizzoni, e poseli sopra lo olocausto; e manifestamente fu appreso (dal fuoco) lo olocausto. 9. In questo sens j /ig. Dant. non li sa apprendere senza a cuor gentil ratto s apprende. Rim. Ant. P. N. Guid. Guin. Fuoco d amore in gentil cor s apprende. (Co// In non e irragionevole che Apprendere [Camp.] t G. Giud. A. Lih. 3i. Pirro, essendo costituito in della (nella) altezza del suo regno, si s apprese ed infiammoe ferventemente del o amore di Ermione. [Val.] t T. L. Dee. 1. 305. Alt. [Tav.] f Tratt. Color. Bell. p. 35. Ne ricevono diletto e apprendono in te benivoglienza. 10. Della mente una serie di cognizioni. Imparare dapprima le si presenta. [t.[ una forma indeterminata , la cui la mente riceve l oggetto per poterne appresi, e sotto me gli comprendere, che dice la cognizione acquistata, svolgersi. Piu com. (/ Appigliarsi con altre, e l abilita all si contraeva in Apprendere. [t.J bene, in Leti. 41. Non e gia (con la mente); E poscia accende amore. = E 5. (C) Cio procede da perfetto veder (della mente), che, come apprende, Cosi nel bene appreso muove il piede (ama il bene conosciuto, e in esso s avanza). |T.j E 2.17. Ciascun confusamente un bene apprende (indeterminato ancora), Nel qual si queti l animo, vivono.) 17. L idea di che non sia preconosciuto). [Camp.] E poi in processo di 77. a. Il al vostro ingegno (o uomini), Perocche solo da sensato (dalle cose ricevute per il senso) apprende, Infinitamente sono piu quelle cose intelletto degno Era cinto Ferdinando di nella = Sper. Apol. Dial. alimi. [t.] Dalle avere le ch i odo? Diss io; ed egli a me : tu vero apprendi. [Camp.] le loro 18. [Cam.] Giov. comincia a passar quelle migliaia Si, riguardando nella luce eterna — Patisci e apprendi.j i6. cagione, apprendo apprendo (Man.) Nov. Ant. 66. 2. loro ragione. Altra lez. : onde cagione, di dove tu deduci cagione a formarli). [Cam.] Plut. Op. 4. 166. Altrettanto avviene a vecchi negli altri sentimenti mantennorsi e abbracciaro e 7. nel senso che il timore A-piuXGu.rITri{. 8. [t.] Apprendersi nel vigorosamente non feriscono, [t.] E proprio dell intelletto. Il senso non apprende l essenza delle cose, ma solo gli esteriori accidenti. Aver. Oraz. 149. (Man.) [Cont.J G. G.iSist. ni. Mi pare che, siccome nell apprensione dei numeri, come si io del suo raggio risplendo, di milioni, l immaginazione si confonde, ne puo piu formare concetto, cosi avvenga ancora nell apprendere grandezze e distanze immense. H. Piu specialm. del Conoscere, nel senso che s accosta a Imparare, [t.] D. 2. 29. La virtu che a ragion discorso scrittori, acciocche ognuno si apprenda candelabri apprese. (Quello che che l . Star. Conc. Quest atto, con riflessione che prepara il raziocinio, riconobbe da vicino tuttavia s apprenda del sole Salvin. Disc. Voi. 2. Si com egli eran quasi e le minime non isdegno, si ritrova. Non all altro si studiava con ogni maniera di obbligare e colla voce, e con gli scritti, e col consiglio, e con l opera, le apprendesse giovevoli. Bocc. Nov. 31. 9. (C) Avendo questo cammino appreso, piu volte o dolore cruccioso d offesa S apprese il fuoco uff. t Apprendere consiglio di fuggire tra il Risapere e il Sentire e il Comprendere, come / Intendere degVlt. [t.] D. Nov. 33. 3. (C) 11 il Purg. e il Par.) Ho io appreso quel che, s io ridico, A molti fia destra le vivande, e si agro a sentire). 12. Ancora piu uff. a Imparare. Ma dice meglio il primo acquisto della cognizione, e, in lingua, stimerei... (Ma badisi che l oggetto quando dallo studio, dall esperienza, dal apparecchio non sempre da essi apprendere le regole durata. Onde questo ha il dim. Imparucchiare Art. 71. Della polvere che comporta. lib. 7. t Apprendere riposo, 10. Non e egli oltremodo sconvenevole 6. Segnatam. di piante, bambini a pigliar con la savor di forte agrume (sara garriscano quando prostendono la sinistra, fracasso, Mi fu di pruno in altri da lei diversi, orecchi apprendano destri e saggi ragionamenti? [t.] Apprendere dalla viva voce, dalla tradizione, dall autorita, dalla si abbandonar, tutta sicura Si Vapparecchio ad un uso, nel latte (il balsamo), s re e i scuole. [t.| Buomm. Ling. Tose. Dalla natura, dallo cose. [t.] Apprendere a ma dalla malizia dell uomo, [t.] Apprendere a leggere, a lo dice meri forte o G. 758. (C) 1 garzoni 9. Ricorrere... agli scrittori e Rende ragione del D. (1. Gir. 6. 47. (C) L e loica in quattro grandi conti... d bestie, temperanza. — che stavano ad apprendere l sufficiente, e che basti in del variare e dell accoppiare i vocaboli. Plut. Vii. d odio, e nell odio Di qualunque cognizione, anche pratica. [A.Con.] Quel giovanetto non apprendo. [M.F.] Quel ragazzo e di apprendere (ha disposizione ad apprendere). lo. D animali, [t.] Fr. Guitt. da me, che son mite fera crudele tanto, che [Camp.] t E ivi: S (vili) che furori piantate non l uomo, come cavallo e voler quel che conviene, vivono credo appresono concepire l incomprensibile bieco, — lettera, a senso. coll uomo addimorando, hannolo appreso. 14. Fig. [t.] Un terreno apprende tale o Lett. Scientif. 150. Che apprenda di apprendere que pericoli Ma i vostri non appreser meditante, bcatus, Audiit Eurotas, jussitque febbrajo, ma all uscita di di cose pratiche. [Cam.] Cecch. Comm. 1. 506. Condussi meco La Fortezza e la Prudenza,... Accio dall una apprender l uom potesse A soffrire i travagli... [t.| Apprendere l esercizio della pazienza. [Cam.].4dr. ogni parte... caro. Virg. Quae illuni manus. cane ; e cio non nella maniera che vogliono. Bocc. Nov. 38. 6. (C) Veggendo quo signori... e de lor costumi apprendendo. [Tav.] Cat. Lib. M.proem. Se vuoi apprendere di lavorare la terra, leggerai Virgilio. = la causa del timore, [t.] [Tav.] Col D i non coni. [Camp.] Dani. Inf. 10. S olii bau quell arte male appresa (del ritornar dall esilio). [i. Camp. Ani. Test. E trovo dell natura, piuttosto nelle leggeri Plut. Giamb. Mi: anche in altri luoghi. = quell arte. alcuna di queste due lesto). apprendere grammatica altra ch apprese all amorosa scuola Di non fede. [t.] Da sensi, dice getta ginoccliion, per altri il prega, Se stessa accusa e l altrui fallo niega. [t.] Vi ha motivo di apprendere col Che, e assai. Apprendere l arte del mentire dicendo la verita per non essere colto in fallo. — Apprendete quanto ben, prima s apprende e umile velocita della luce; ma infinite tempo che il tempo e 29. (Man.) Dicon cacciati; e Li tuoi pensieri, ond e t Per Insegnare, alla fr. Ma il popolo in piu luoghi d Italia dice Imparare per Insegnare. E Apprendere, cosi, vale Fare apprendere, come Suonare, Far suonare. [Camp.] Somm. 17. Ti apprendero censura del nostro Paolo, che valeva Dotto), che tu sappia ben vivere e ben morire. [Val.] Fortig. fikciard. 10. 33. tana manda, E sulle (C) (e i pensieri e la (C Introd. Virt. 376. Benciv. espos. patern. 10. (GA.)[M.F.) Bon. Op. nemo misit in Phoebo [t.] f Co// H. Eg. Regg. Pi: 7. Questa scienza apprende e i dagli esempi 539. Que sono spirti, maestro, buone virtu. [Camp.] Somm. 25. abbaco. G. V. 11. 93. 18.) Tante lingue non son fantasia ramo) in man lo (Tanti Bolognesi non e desira a cose. Gli atomi, nella generalissima, dice piu che coll K.) valga Concepir limore ; non e mal disposti ad apprendere prenda, ma al senso pareva T. Filos. 3. 636. puo farlo timido. Onde nell apprensione entra spesso l imaginazione ; ed essa e come ifocc. Nov. 49. 2. (C) Targ. Relaz. Febbr. 321. Apprendere dice piu forza. Ar. Fur. ella (l epidemia) sia per affacciarsi, dove prima dove poi, Vir. 72. 296. quondam ben Segner. Crisi. Instr. 1. 5. tesoro, purche non sia tardi. [Cam.] Magai. tale coltura. — passo assai [Tav. ] Fr. Filip. Compenti, reni per non vederlo, e cammina cosi all indietro, affine di non apprendere il grave rischio in cui purche al pubblico, che egli s apprendono a apprende a 1. 104. Avendo appreso a quali hanno dinanzi agli occhi, per non averli a temere. E Pred. 28. 12. Chi mi sa dire per qual cagione, arrecando il peccato all poco? E Mann. Sett. indietro ch egli erano candelabri.) [Cam.] e men fredde 30. 2. Apprenderanno quel male come loro gia gia tutto imminente. [Cam.| Magai. Lett. fam. 1. Se apprese A dicer Sipa. raccomandaA questa chiericia (dotfrina, giacche Chierico mi accusa di troppa vaghezza a introdur franzesismi nella nostra questo senso, di che prende questo modo non suoni fr.) 18. E perche il timore e una specie volg. Apprendessero lettere greche. Assai. offenda, fuor ei fur questi propriamente estendersi a Concepire sdegno Par. 4. APPRENDERE. [T.] V. imaginata, tornar d e un Un luogo difficolta di dalla lor natura, mente, alla [t.] I permalosi apprendono.