ARB1TRAT0BE. [T.] S. m. Verb. arbitratori di tutte et paliens. senso strettamente giuridico rf Arbitro. Onde Cron. Mordi. (C) Sommariamente e di fatto costringere a chiamare arbitri e Un iscr. e a Marte lez. Far compromesso. In Ausimi e Albitratori.) t Arbitratole le cose le quali a e ottimo maestro natura sua arbitratore; e direbbe soglia; e va per le corte. Onde di chi nell operare o pubblicamente o Inivatamenle usa troppo lesto Varbitrio potrebbesi: T.j E troppo di (C) meno il diritto come abituale prepotenza e il capriccio. Piu d Arbitrario. 2. Nel seg. Per Estimatore e giudice insieme. Agn. Pand. 50. Arbitro deve e tiensi che / di tutte le cose ; fa i vecchi migliori il Deus judex justus, forlis, pare che osservi 11 tempo noi mortali sono piu utili. 5. 1 Rom. avevano un tempio a Giove Arbitratore, come arbitro delle cose piuttosto che giudice degli atti umani : men bello che conoscitori e d AltBlTRAKE. Non ha il arbitratori e amici comuni. (Altra Arbitratore; perche il ferro o il piombo e l ultima ragione non di soli i re.