ARDIRE. [T.] S. m. A contrari! affetti egualmente disposto, per Non solo la radice delle dubbio, l uomo opera sicuro e pronto. [T.] Ardire dunque, comprende si le io cominciai L. Mor. V. S. ama e troppo ardire, voglia di mostrar ardire, tema e lingue settentrionali (Hard, Cuore; Kart, Duro, Robusto), ma quella 17. esemplari al S. Dottor Lanilriani. Se non di baldanza e molesto a Virg.) [t.] Bocc. [T.J IK 1. 2. Perdio ristai? Perche tanta vilta nelcuore Pro talibus ausis.) 2. Segnatam. e franchezza non hai? [Camp.] Ivi: E tanto buono ardire non potesse, addebolircbbc il suo Star. 1. 117. Dando ardire vergogna son pien d Burch. 2. 98. (C) Ardir mi desti. [Val.] Bemb. Lelt. 2. 109. [t.] Giambull. Star. credono non si abiti sotto lui addotte nel principio del. suo parlare potrebhono torvi forse troppo di ardire. Plur. [Cors.] Bari. Pover. Coni. 6. 101. Sentimento e moto dell animo, Grecia. Altra forma rispettosa. [Tor.] Nel dolce di tutti quelli, che credevano 36. E 11. 79. Aiutimi la Dea, e consenta a mici grandi ardiri. Lancia, En. p. 20. Per cotali ardiri gli Iddii paghino degne grazie. (Virg. allette? (quasi, fomenti) Perche ardire di coraggio dia tanto ardire, Essendo il a cimenti. [t.J Quid. Colonn. Stor. voi//. 164. Tanto vertudioso (valoroso) ardire presero li Trojani che... sbarattano (sbaragliano) gli Greci. = Tav. Rit. (C) Combattei il S. Pini, pero mi e questa lettera. E 382. Nel tronchi, o si tornaro piu ardire ha grand ardire. [t.] Prov. 1. la forza non si vende a braccia. (Cuore e Coraggio dice piu e meglio.) [t.] Ar. Far. di Ardore e di Alterezza 20. 33. Ma addosso, Pieni di molto ardir, coi brandi nudi. Giambull. Questa battaglia accrebbe abituale sentimento e qualita: nell esercito. (Audacia sempre e piu, e piu spesso ha mal senso.) — Cant. Cam. 64. (C) All entrar si fieri in giostra Ci da il vin talvolta ardire. [M.F.] Gio. Vili. 8. 58. 19. Saliro in tanta superbia e ardire, che un fiammingo a piede con uno godendac arebbo atteso due... Franceschi a cavallo. 5. Di qualsia opera in gen. [t.] Prov. Tose. 279. Chi teme il dire (le ciarle), di i ar non ha ardire. [Cam.] Ber». Ori. 1. Se pure hai la supplico cui, vincendo ogni Io posso darti un altro avviamento. Meglio assai ti sara meco venire A far un opra, onde sarai contento. E 17. 48. [Val.] Cric. Lelt. Tose. p. 22. Sdegno e che copertamente gliel arehbono negata (lavoce, il voto), in Ora dell forti; e se quelle scoperchiar 28. 1495. Nell altro stato tu non avevi ardire di parlare ed ori punito (delparlare altrimenti da chi reggeva lo Stato). [Camp.] D. Purg. 18. Ma quel padre verace, che s accorse Del timido voler che non s apriva, Parlando, di parlare ardir mi porse. (Dante temeva, interrogando, tornare la Confidenza, donna in atto Decam. 8. 255. Non mi donasti ardir quanto temenza, Che io potessi sola una fiata, Lo Appar. Med. 12. Seguiva... spiegano che mi tien tanto affannata. -.— Bocc. Nov. 22. 9. (C) Ella, dalla sua anche qui, e buono e Non pur di parola, buon cavalieri. [Cam.] Poem. Fr. Jac. Tod. Pocs. spir. 688. Arte di grande ardire, D acuto intenditore. [t.] Quindi Ardire di concetti, di stile, di equinoziale non si abitasse; cosi che Eur. 93. Le cose tanto danno degli adiacenti piani [t.] Dav. Tue. Stor. volg. 2. 496. Scoprendosi alcuno Non prenderebbero ardire (i mugnai) per ardire, le l imberciavano (ferivano in esso). Bon. B. Descr. mio voler dimostrare... A quegli l orir/ine della enee. piena d ardire, e accennante allegrezza e buona speranza. Prendere ardire di dire o letizia e protegge M) di sovente rispettosa Petr. Cani. « dagli ardiri come l ardire e l debito ad altri. [Tav.] Sass. 379. Piglio ardire di scriverle forza contr a forza. i numero de quali (servitori) piglio ardire d annoverarmi. = Red. Op. 5. 189. (Gh.) Mi prendo l ardire di presentarmi con lettera all E. V. [Val.] Fag. Rim. 3. 139. Ed io me ne compiaccio e mi consolo, E mi piglio con voi simile ardire: Tanto sono ii dolcissimo Fagiuolo. Bemh. Lelt. 2. 156. Ho preso ardire di darvi un poco 346. Per accendere una sedizione, questo e in altri sensi suona talvolta piu funi, e piu che Prendere.) = Red. Op. 2. 257. (Gh.) E perche so quanto 11. il commutarsi delVKv coll un maggior, mai. [t.] Fr. piglio l ardire di... E 22. Mi prendero l ardire di chiederle consiglio per alcune mie fatiche sopra due poeti de migliori della passa dal fuoco al gelo, Red. come persona franca. si quelle preso ardire, disse... i. mal a mandare uno di quegli 101. Gittaro Bern. Ori. (per 6. In mal ardire di pochi basta contro ! (Temerita sempre del rispello industria del nostro scusarsi del ai timori. Ov. (Gh.) Piansi inolt anni il mio sfrenato ardire (verso Laura). [t.J Bentiv. G. Stor. Guerr. Fiandr. 1. di fatica. (Pigliare e in l senso. Tass. Oh temerario ardire la tepidezza di molli. [Camp.] Volg. Mctam. Lib. 10. (slato) di rimuoverle. Burch. 2. gli arditi (in audaces non di sollevar le pescaie con idee di schiettezza e coragffio, a coloro, die cose nuove desideravano. = Din. Camp. 1. 5. (fi) Presono tanto ardire, die feciono ordini e leggi, che duro sarebbe siilo L ardire non e sicurocontro 96. Che parte hai tn, che ardire. 9. Fig. IVal.jAlam. e sopraccapo d ogni pecca? [t.] Viv. Disc. Ani. 3. apparente (cospicuo) per addobbamento o est audacia luta). [Val.] Guicc. segni esterni e degli atti, sementati. 7. Fin qui (W/ Ardire segnatam. net/li atti. faccianoli arehbono avuto ardire, [t.] l audacia e puo avere fare; Premiere un ardire; forma sfacciataggine. senso, [t.] Bons. Lez. 2. 2. 149. E voglia Dio, che passare i limili e piu.) di chi intende secolo ha scoperto L errore tempo». St. 8. Mag. jp. l ardire Degli antichi Cristian, Ardire dell artista, sganni ancora coloro dell arte. 8. Be da i poli. = Bocc. Cam. 2. (C) D ardir, ne di valore Non se ne troverebbe con lui, ardire per ardire, Guitt. Rim. 1. 60. La fermezza e che sotto l fantasia. [t.] ma e di pensiero, [t.] Inlellig. 383. Cleopatra regno con Orlando e piu core Perche 62. Credeva che quelli Con vani accoppiamenti di verbi. ardire (quella verecondia che rifugge dal male). 8. D animali, [t.] Crcsc. Agric. volg. 506. Non si lasci prima (lo sparviere) alle gazze, o vero a pernici, imperocche troppo son l ardire e Sav. Pi: al cor mi corse, Ch ti a prove di forza Coltiv.SO. L altre (castagne) che gia mature han preso ardire D uscir del nido suo..., conviene... seccarle al fumo.