•t ASSILLARE. V. n. ass. Nel dial. sen. 4. Calv. 2. 52. Fig. [t.] Molestare, quasi Ascilla, Ruzzare. Morg. 27. 20. (C) E parve (Oriundo) un toro hravo quando assilla. 2. E per simii. Oli. Coni. Inf. 28. 488. (C) Dice che quello Mosca che col suo ago fece assillare liberti, Amidei,... se n ando tristo e quasi pazzo. Cirijf. in furore per puntura d suo brando squarta, non cincischia, Talche i nimici per paura assillano. 3. Poi col assillo. Dial. ge.nov. con assillo, l animo, stimolandolo. Da Assillo. Smaniare id Entrare [M.F.] Assillare che dicono «ncAe Azzillare, Incitare. Da Assillo. E m ha azzillato tanto , che ho dovuto fare a modo suo. — Uso.