ASSILLO. S. m. (Zool.) [DeF.l in assillo. Mettere in furia dei dipteri, comprendente varie specie assai moleste al bestiame. Asilus, Lin. — Virg. la dice voce ital. antichissima. = Sen. Pist. (C) Una bestiola si chiama per li Romani assillo,...: par ch abbia l assillo. mosca, che e molto aspra e nojosa a buoi. Lod. assillo. Lasc. Guerr. Mostr. (Fir. accende, E Opp. Cacc. 3. Gelosia... mortali Metti Plut. Op. 1. 154. Dice che l assillo al l assillo colle furie insane. Aver l tra gli orecchi. 2. Fig. Per Incitamento, Slimolo, Pungolo. Salvili. Imi. Orf. (Ut.) All l assillo stimoli. [Cam.| Adr. toro e assillo. 3. Divenga toro che alme de Svergognato furor, l assillo , il tutto entrano assillo, vale Essere infestalo da di 4. Nel trasl. Quanti ne pugne par ch abbiati l Mari. Egl. Che se n 1612, pa/j. 135.) Furioso si, che questa ; E se gli vien 22. 132. (C) dicesi di Chi e fieramente l assillo, metaf. Adirarsi. Fag. e un tristo al fuoco, ed ha l assillo. Onde [Val.] Venir incollerito. Pataf. 2. (C) Pcrch Iiim. 3. 246. Si tema ancor [il bue), perch egli e ancor feroce e lina maniera esso. Morg. sfacciato le zecche al cane atterra Co suoi gran cozzi, 19. Enfine (Infine) e ini Mettere Genere d insetti dell ordine per dolore, ecc. Intellig. Oian. Docum. 326. Per sua virtude fugge lo demonio, Da se lo parte, e mettelo in assillo. o. Per Tormento, Affanno. [Cam.] Molise. Ass. e coll orribil voce. [M.F.] par pure il grand assillo.