ASTRATTIVO. [T.J Agi). Che ha potenza d astrarre, [t.J Virtu, Facolta astrattiva. — l rocesso della mente, astrattivo. 2. Che si ha per astrazione. Varch. Lez. Dant. i. 385. (Man.) La cognizione sua (di Dio) non e astrattiva, cioe non parte di lei {della musica) la nostra, ma e intuitiva. Segner. Incred. 2. 1. 15. (C) Se non lo leva sopra di se. intuitiva, come si assegna da principio; e come sia morale, Essendo stata approvata la divisione Aristotile dice Entusiastico, ilI delle armonie secondo che l astrae l uomo I dalle cose ordinarie, e quanto vi viene da cognizione Segn. Polit. 8. 413. {€) una attiva t Quel che Set/ni traduce Astrattativo, cioe, Che hanno messa certi filosofi, cioe che una si cava dalle cose qui da astrattiva. 5. (il gr. pratica) e una astrattiva, ancora che la natura d esse armonie ahbia in ciascuna parte una propria virtu; non dover essere usata per dico la musica pero cagione d una sola utilita, ma di piu. E 8. iii.