ASTRAZIONE. [T.] S. f. Atto potenza di ricevere le determinazioni attenzione e chiamata tutta a un oggetto solo. Abstactio in Diti. Crei. — Corsiti. Ist. Mess. I. 1. p. 60. (Gh.) Si dice di Ferdinando (Cortes) che facendo forza di superare quell impedimento, lasciasse una scarpa nel fango, e che combattesse col piede scalzo un gran pezzo Operazione con cui lo spirito dell incomodo; generosa astrazione essere fuori di se e quella che da un che si fa. 2. Segnatala, d estasi relig. Onde parecchie lettere di S. Caterina portano in fronte: [t.] Fatta in astrazione. [Camp.] Mac. Vit. S. Cai. 3. 4. Dopo la sua usata astrazione, ritornata in necessarie a divenire reali. = sentimenti corporali, stette, quasi come realmente congiunte. (Rosm.) Operazione con Al. 1. 128. = Maf. Vit. Conf. in Vit. S. Ani. e. 19. fiwce//. Tim. 10. 8. 232. Si avvedevano i discepoli e nomi... dell indivisibilita ideale? qualche simile estasi o vero astrazione. 5. In senso aff. a Distrazione, da usarsi in modo che, rimanga distinto da questa. i. [t.] senza accorgersi della 41. (Man.) Qua! e de molte cose diversamente da quel Magai. Leti. cui lo spirito separa in un idea quel eli e comune da quello ch e proprio, [t.] Idee che si dell universalizzare, sebbene possa anche d astrazione. — Ricorre all astrazione. — Astrazione e anche l atto. quella che dalla realta astrae l idea mera, che e operazione naturale, continua dello spirito ; per star piu in quello complesso d idee, in varia dipendenza tra loro, ne astrae una, o da piu complessi un complesso. astratte) gli accidenti addotte suppongono una perfetta astrazione gli accidenti dell oggetto, e ritenuta la sostanza, onde l oggetto conserva ancora il suo nome ; ovvero e lasciata da parte che sono prima, immobile. [Cam.] accidenti. — Se e ritenuta astrazione ha tolto via anche accidenti, se n ha quel concetto che si chiama specie astratta sostanziale ; se si intelletto nondimeno, per astrazione ch mondo delle astrazioni, quale opera si hanno de concetti che si dicono specie astratte accidentali. — Gli astratti ipotetici sono quelli nei quali l la sostanza e opera nel mente considera i per cui l se ed a suoi p. 58. col. 2. (Gh.) (Man.) Ancorche l intelletto conosca la sostanza e ritenuti gli che fa l imaginazione essere non e un astrazione, e la egli abbia, non conosce la facolta formano coll astrazione, imaginazione. [Cont.] Gu. Nat. fium. 35. Le dimostrazioni sin ora sparsi per lasciati da parte da tutte le resistenze e coefficienze che ponno far alterare qualche poco la loro verita. = Bell in. Disc. 1. perdita, ne divide idealmente cose nostri sensi che possa distinguere gl istanti ed i momenti, figliuolanza insensibile dell astrazione umana, essergli occorso (a S. Antonio) [t.] Qui e la facolta stessa, e ben puo dirsi Potenza d astrazione in tale e tale intelletto. — Abusare dell astrazione. —¦ La facolta dell astrazione non si confondacon giammai senza l ajuto dell per via questa dirsi una specie d astrazione. Jt.] Ma Due specie distinguonsi d astrazione, fCont.] La. Pr. Considera {la fisica delle cose (Rosm.) Coll astrazione o sono varie nature, pigliandoli con una certa astrazione in quanto sono comuni a molti. !>. Dell idea stessa astratta. (Rosm.) L idea dell sola, l prescinde dalla sostanza, [t.1 Ragionare sulle astrazioni, Dedurle. Vico, Op. 2. 123.1 nostri antichissimi filosofi aver nelle loro massime, che l uomo talmente lasciati molle o troppe idee astraile, accidenti, Iddio nel mondo delle realitadi. — Segni necessarii alle astrazioni. [t.] Discorso con gli la della mente, soli o per meglio dire incompiute, modo abusivo: Le sono astrazioni.