ATK10. S. m. /1/f. a/ lat. Atnum. Quell andito coperto che succede subito dentro della per lutto il tempio. L cortile, ed anche Quel vestibolo coperto e ornalo di colonne, che in alcune fabbriche suol essere avanti bisogno di guardar l atrio, era scoperto. I se diede nome a un edifizio magnifico, presa la parte la quale, Latini lo fanno derivare da mare, ben puo averlo dato a una parte d architettura, e la romana pietra coperti. pr.J Virg. Atria Bocc. Amet. U. (C) Sieno i lunghi atrii de gran palagi con tonda testuggine di era etnisca in origine. = lunga patescunt (scoperchiati). = Segner. Fred. 16. 3. (C) il tutto. Gli atrii superbi. cotanto armali, che non abbiate alle porte, [t.] In ant. ([t.] Accenna al Vang. Fortis armatus custodit atrium suum. Qui fig.) [Cam.] Magai. Lett. Scientif. 121. Una loggia, che, intorniata da cipressi, serve d atrio alla Cappella. [t.J Atrio del del principe de Sacerdoti. l atrio. Vang. L atrio per Possiate mai essere cotanto 2. [t.] Accenna talvolta Hatria abitante il palazzo ov e dell o Atria, citta etnisca, teatro. forti, [t.] Per eli. [t.] Segnatam. del tempio, e porta, e guida diritto al atrio e Gli atrii del Signore.