ATRO. Agg. Aff. al lat. Ater. [t.] Nero cupo e tristo; pero piu del sempl. Nero. Dant. Inf. 6. (C) Gli occhi ha vermigli, e dell atra amurca. 7. E le cime corona. [Val.] Corsili. Tonaceli. 15. mutato stile. 95. 0 lu che muovi, anzi che morte Versar solca di foco atre me fesse atre notti. [Cam.] Bald. Naut. Clic gia forse le piacque, Quando l egida scuoti, orridi nembi,E, quando vuoi, col cenno il mondo rima.) 9. [Val.] Maligno. rassereni il giorno... (il/.) Piangene ancor la trista Peti: Cam. 46. 11. (Man.) faccia del misero patre. (Qui la folta faville. [t.] Cor. En. xi. Ben riconoscera 1 73. Con un molte malattie, ed esso stesso io per sul piede. 2. Per simil. Petr. Son. 1)8. (C) Non d atra e tempestosa onda marina Fuggfo n porto giammai stanco nocchiero. [Cam.] Bald. Naut. 83. Orribil mostro, Chiaro a lei giorno, a muco intestinale alterato, cagione di Atro sangue. 3. [t.| Del veleno. Orazio: Atrum venenum. Virg. Serpentibus atris. Chiabr. Firenz. 17. Coglie Con veneniferi angui atri aconiti. 4. [Val.] Aggiunto di Bile, e dassi alla bile e al di nubi atra de sajo D La morte, ov una malattia. Cocch. Bagn. 110. Si supponesse dai medici nel corpo umano un particolare umore, ch ei chiamarono bile atra o nera. 5. Fig. Per Atroce, Crudele. Dant. Par. 6. Adr. Plut. Op. i. 482. Cleopatra, Che, fuggendogli innanzi, dal colubro La morte prese subitana e atra. [Val.] Dant. Canz. che incomincia : « Cosi nel mio parlar voglio esser aspro ». Poi non mi sarebbe atra atro color, che gli cadea sue bellezze corro. 6. Per Nocivo, Dannoso. [Val.] Alam. Coltiti, 4. 101. Dannaggio avrebbe Dalla vii compagnia atra. [Val.] Burbero, Crudele, Selvaggio. barha unta ed la Adim. Sat. 2. Che a grave sopraciglio, austero ed atro Sembiante aggiunga. 8. Per Mesto, Dolente. Ar. Fur. 23. 46. (M.) Ma piu dell altre nubilosa ed atre Era la monti si fan nere Per Atre in grazia della sgombri De l atre nubi, Fortig. Ricciard. 27. 69. La rea malvagitade era costei, Che unita all atra Invidia, a tempo e loco Volgoa gli occhi sugli uomini piu rei. 10. [Val.] Lordo, Intriso. Soldati. Sat. 7. Non cosi folta lo ncantato aratro Produsse in Coleo la bizzarra messe, Che del sangue allor nato il suol fece atro.