ATTRITO. fT.] Part. pass, del piu distanti dal centro sono Il piu com. senso oggidi e il relig. Che sente attrizione. Distinguesi da Contrito. V. Attrizione. Cavale. Specch. cr. 52. (C) Il secondo grado e quando, conoscendo, s incomincia un poco a dolersi, e dispiacersi, ed esser men tenero di se e quasi attrito, poniamo che (ancorche) non sia contrito (della colpa). [t.J Attrito del peccato, e per in nuova guerra, e in l uomo e il cuore di lui. affetti religiosi che l accompagnano, pentimento con altri 2. favore alcuno. Sali. Di forze Ar. Fur. 43. 193. (C) gen. che davano i Lat. fede attrito, D iniziarsi al nostro sacro rito. 3. piu E domanda, con cor le parole della Scrittura alla effetto del pentimento e di ad Attritus. Ar. propter scelera nostra. Segnatam. nel lasciano il restante un globo attrita Da penitenzia, orando giorno e notte. attriti e stracchi da ogni che tiene del relig., per il soggetto a cui recasi quel d Isaia: Attritus est Job. Siamo attriti nella (lingua) di forze, che un Poeta: segue spesso di rendere della penitenza, nel senso Dell lettera. Ma al modo lat. i seg. son poco com. Beh. Ag. Pr. Spir. (Man.) Perla moltitudine delle piaghe, era molto attrito e consunto. Guicc. Stor. 15. 723. (C) Ciascuno degli amici nostri e si esausto (C) Stava nell it. usarlo da loro non possiamo sperare Per estens. Di precedono, seguono. attrito. Segr. Fior. Stor. lib. 6. (Man.) Avea caro che il peccato. jt.j Attrito, e nuove spese s implicassero, acciocche, i. In senso sim., e parte, potesse di nuovo assaltarli, [t.] Attrito da poverta, Is. Plebe attrita da mal governo, Tac. Attriti dalle guerre, Plin. Meno inusit. suonerebbe Attrite di dolori le membra. Potente e quel d Ezechia ; e potrebbe anco verso potrebbesi ridire Attrito, come Attrita in adulterii. 5. [Cont.] i Logoro per l attrito. Biring. Mec. Picc. 20. Le parti lat. Attero. E come Agg. piu spesso agitate e commosse, le quali finalmente attrite e consumate , non sopravanzano l altre ; ed occorrendo l istesso da ogni banda e d ogni intorno, gli angoli svaniscono e ella nel sepolcro, e quivi, rotondo. t Del semplice sfregamento delle parti. [Cont.] G. G. Sag. Persuader altrui che l aria attrita e accesa sia un ardore incomparabilmente maggiore di quel d una fornace. 6. [t.J Esercitato lungamente in studio o lavoro qualsiasi; fin. aff. al com. Consumato. [Camp.] Volg. Bih. Prol. Fur. 43. 183. e attrito latina quasi dall infanzia nostra (detriti).