AVVEDUTO. [T.] Part. del Bifless. se ne accorgere. 2. osservavano, come piu astuto di agevolmente veder puo l uomo non AVVEDERSI. [t.] Avvedutosi clic lo // modo ogni forza. t Qui. in suo patrigno, parte a Fare avvertito, con molto cauto, e molto avveduto. Sia il dicitore avveduto e e piu deliberata intensione ; dove puo l uomo fare avveduto altrui anche disavvedutamente e Fir. Disc. anim. 52. (Man.) per esser bagnato alquanto, o Visconti, il quale era molto moglie nel cansare le assai avveduto perche, a voler Vergognandosi in questo mondo fa bene, E Filoc. 1. 19. (Gh.) era stato fatto Fece avveduti per le beffe le quali... n aspettava. perche n avveduto misero ! male in cio, abitanti della terra, de nostri lacciuoli, e dono loro armi co le quali essi leggermente le avveduta, lietamente rispose (l onesta Europ. 1. 276. Dando l acqua alle non coni, oggidi, corrisponde in il Conte cosi pensoso, e abboccando per questo il vaso molto piu che non conveniva, il Re, o 5. La donna savia e Piu sottili piu avveduto per l avvenire, gli diede una gran guanciata. 3. Come Agg. Che vede il vero nel suo facilita il bene e rutile. sortisque che per abito discerne con lume mens he minum fati Di pers. ha senso buono. (C) M. Maffeo per farlo nostre spezzano, [t.] Giambul. Stor. Cr. A,. 3. 3. Le quali diversitadi, loro, fece le viste di ch e avveduto ed esperto. Bocc. Nov. 5. 11. 1. M. Aldobr. (C) e piu avveduti nelle cose. savio, fece avveduto lo impcradore. insidie del Be). Cavale. Med. dell anima, e diventane piu e la discrezione Cuor. 198. Cresce la prudenza cauta e piu avveduta. contro sua voglia. sofferendo, diminuir» l angoscia e sempre conosciuto, nel suo negoziare, parole o in l alti Quindi Andare avveduto come Andare cauto, ma men coni, di questo. Segner. Mann. Agost. 21. 3. (Man.) Se, tosto che l uomo di rammaricarsene con alcuno, si egli avesse bene ; e tosto che fa male, egli avesse male ; e degli accorgimenti non beneavveduti, in ogni sua operazione. i. (Nescia e a tempo ; 510. (Gh.) Tre pesci, l uno de quali era molto avveduto ed accorto. !i. Di cose ititeli, [t.] Lat. Bruii. Cic. Tav. volg. Comm. 77. : ma nel Fare avvertito accorto in fare la salutazione, e convenevole d ogni senso aff. a Disavvedutamente, [t.] sta bene posposto. Nel seg., men bene, ma non improp.) Mann. Lez. Tose. 39. Questa istessa sorte ebbe principio dall accorgimento avveduto di chi introdusseli. (C anderebbe, di sicuro, goffe Boce. Nov. 80. 21. troppo vedere, l uomo s abbaglia, sbaglia.) 6. Con Avv. che detraggono o negano. Car. En. 10. 804. (Man.) Oh cieche umane menti, Come siete de fati e del futuro Poco avvedute ! D animali. Fir. Op. 1. e fultirae.) Bocc. Colbac. 206. (Gh.) Ed io dinanzi (prima), e si gli avveduto, credendomi, G. V. Il quale ho l affanno, piu tiepido che l usato divenuto, seguiva il suo volere, [t.] Segner. Crist. Inslr. 3. 199. Proibisce il pentimento... affinche, cosi, i Cristiani male avveduti non iscuotano il giogo della sua tirannia, che, abborrita, perde Fare avveduto, mani al Re parte. (Accorto e piu, onde Buon. Pier. i. 1. 1. Molti sono che l offendono volontari!; altri, malavveduti.