AVVEZZAMELO. [T.] S. m. Non solo il venirsi avvezzando, ma l effetto che ne segue. Salviti. Disc. 1. 272. (Man.) Da tazq, avvezzamento, i Greci formarono f&ot, cioe il costume; dagli avvezzamenti, o buoni o rei, pendendo i Toelli o malvagi costumi. [Cam.] Salvin. Disc. voi. 2. E 1. 16. L avvezzamento gen.) L l esercizio, tutto e l avvezzamento, quello che ai proprii comodi, l aborrimento e meno e e l uso, tutto e le parti destre fortifica. (Uso o appena incauto. LVal.] Salviti. Disc. 1. 88. Non avendo in lui ancora gli abiti, e solamente l uomo, ma 50. Tutto ha sensi piu Abito puo essere piu naturale agli incomodi. Col Di. Maestruzz. (C) L avvezzamento de veniali (peccali) fa cadere nel mortale. 2. Di bestie. Fr. Giord. Pred. 156. (Gh.) Vedete che cosa e l avvezzamento da piccolo; che non e gli avvezzamenti preso piede. de leoni si trovano dimesticati.