AVVINCERE. V. a. Dal lat. Ad e da Vincire. Non com. Filoc. Uh. 3. 174. (C) Le tue braccia il mio collo avvinsero. Dant. Inf. 9. Serpentelli e ceraste avean per crine, Onde le fiere tempie erano avvinte. E 25. Co pie di mezzo gli avvinse la pancia. E Purg. 2. 0 ombre vane, forse tua fortuna ai venti? un de bracci avvinse, avvinsi, man Jontana. 2. E fig. esse al petto. Tes. Br. 8. 14. Si isnella nella cintola, che l uomo la potrebbe avvincere colle ha si avvinse in modo, 35. Il collo mio con dietro a lei le mani Con l altro mi piglio la E tante mi tornai con Pelr. son. 142. (C) Onde amor di sua man m avvinto, Ch io non so amar mi fe dolco, e I pianger gioco. E 75. Ch io aggio in odio la speme e i desiri, Ed ogni laccio onde 1 mio cor e avvinto. Tass. Ger. 2. 76. Comanda fuorche nell aspetto! Tre volte E gli avvince a sua voglia e gli dislega? [Cam.] Cecch. Comm. 2. 295. 11 dolore m mani. [Cam.] Mach. Op. 8. Che l che mi dir.