in collera. 13. In piedi, andando o balla il pavimento, mal si di suono o anche di voce; e fassi per diletto e per festeggiare, [t.] In Ateneo Baxxiijw, Saltare; gr. ndxxa. In S. bocca Non hanno forza a [Tez.] Il giro colla fosse in sul ballare. 3. come tra Gr., il canto e le danze. = Bocc. g. 1. / . 2. (C) Cosi all ora debita torneremo a mangiare, balleremo,... Enov. 17. 16. Eveggendo alcune Apol. 249. (M.) Ma io Fag. quale ha da essere fatta Dant. Purg. 28. Come si volge con le piante strette A terra, e proverb. che vale Principia pur E piede innanzi piede appena mette. [t.] acuto fa ballare. 7. balla bene, se dal cor non viene. Il ballo e cosa da innamorali. Nessun divertimento avete fatto sonare, fate che vi hai l animo disposto. Qui Male per Difficilmente. [t.] Prov. Tose. 282. Quand uno e in ballo, bisogna ballare. (Trovandosi in un impegno, in un impiccio forza e seguitare. Non sempre.) E 137. Assai ben balla a chi fortuna suona. E 92. Si balla bene sulle sale degli altri. [t.] Prov. vigilanza comincia con favole, e in paese, i topi ballano. (Sicurta di ardimento a deboli incauli. Dove 16. Ballare secondo disordine. Ovvero: Dove mancano gatti, i topi si ribellano.) [t.] Fani. Luogo dove ci ballano i topi. Vacuo e abbandonalo. [t.] Prov. A chi sta senza far nulla, il diavolo balla nel grembiale. [G.M.] Prov. Chi va alla festa Mal si sia in piede a 19. [Val.] Ballare f. 95. (Mil. non chiamato, si [t.] Le scarpe ballano in E in forza di Sost. Bocc. g. 6. f. 15. (C) Comando che ogni uomo palla accompagnava nel medio in la andasse Comm. 2. i. Io non per quell effetto che fanno le cose ballando. Dant. Inf. 21. (C) Disser: coverto convien che qui balli, Si che, se puoi, nascosamente accafii. T.j Far ballare i quattrini. Ma meglio Saltare. T.| suono si ballera. [Val.] E corpo (d incinta). M.F.] Balla il pavimento (trema). t.] Balla la terra , e le cose sovr essa per 3. 123. (Gh.) Ma basta, capogiro, Bern. avanza: Salomon disse gia queste vino in corpo, le cose ballano intorno, tutto gli pare che balli. [Val.] Ove saltando a tempo misurato o sta in piedi. Ove periglio certo, alla guisa di Majolica ballare, Rim. 3. 177. Pensava che ove balla il pavimento, e non e invitato, Torna ; e in casa che tentenna voglia, Molestare, Tormentare, come cani, i. [M.F.] Far ballare i denti. Modo basso, significa Mangiare. Fag. Rim. Interrogate ecc.) 9. goffi. Serd. Prov. stenti A lavorar; perche fa cio? risponde: Ah ! signor mio, per far ballare i denti. [t.] Prov. Tose. 227. A Ogni vento ti fa ballare: Alle man gna fare i calli. (Gna per Bisogna.) 5. o antichi proverbii dir scarpe detti Pattini. Fr. Patiner. i denti. Fag. Rim. Se ballano i denti in Ag. Ballare nel senso mod. masticare. 6. Trasl. [t.] Ballare per ogni moto assai vivo. [G.M.] Ballare dall allegrezza. — La rabbia lo faceva ballare. — Un dolore Prov. Tose. 22. Mal si [Val.] Riferito a qualunque azione invece di Scrivere, Dire, Opinare, Fare, ecc. Muovere i lingua furbesca: Ballare [M.F.] balli nella staffa, necessita. Ant. Pace. Gentil. 4. ogni altra Ori. 21. 67. Negli troppo parole, Ma Salomon non ballava [Diane] voler che il E non vi proverb., vale Diportarsi 135. Nella lingua de quali Wlano poeti il il suono, in modo s appicca verita con intelletto di Scrittura parti egli che tutti i alcuna cosa da [Camp.] 1 Ballare colle mani, fig. Battere le mani in cadenza. Volg. Bibb. Salm. 46. Tutte genti ballate con le mani; cantate a Dio con voce d allegrezza (plaudite manibus). 10. [G.M.] ballando. = Sagg. nat. esp. che il pezzo, standoci largo, si denti in bocca. Tentennare 1 i. Per simil. dicesi di tutte le cose che non istanno forte, o non combaciano cola dove dovrebbero. [Cont.] Biring. Pirot. vii. 9. Si daria occasione ghiaccio con certi ferri alle in qua ed evo, Trasl. Andar ghiaccio: Sdrucciolare sul 50. (C) Si metta, come spada nel suo fodero, dentro la canna,..., larga in guisa che vi balli dentro. [Cam.] Celi. Oref. 122. Chiocciola di bronzo, la essa alla maniera alessandrina ballo. in modo che la non Ballare i suole Che l altri.) 2. piedi (troppo larghe).12. [t.] Far ballare, vale anco Far operare contro Vi puo essere poco fondamento. scimmie e orsi che imparano a ballare a suon di busse. Ovvero e iron. del conti . [t.] E per Far montare BALLARE. V. n. o gli occhi infermi, iu campo azzurro o nel paretajo del Nemi, vale Esser impiccato. [M.) 14. [Val.] Far ballare uno. Farlo fare a nostra modo. Macch. Ballare sul su e giu; potei mai far ballarne alcuna, senza danar, Ne l esser bel mi giova. 15. ballo. 21. Andare aveder poeti, un uom che sudi e (M.) Non com. manca la Quando la gatta non e metaf. [t.J Domin. Gov. Fani. con altri secondo che e si porta con noi. Car. femmine e difficile uscirne salvo. sentiro volentieri quel che sapra dire de i suoni. 17. suono che fara, cosi ballero. E Leti. imi. terremoto. [t.] A chi ha io me n avvedro presto del cervello che tu prometti d avere, e secondo il Sentir ballare il figliuolo in per Acconciarsi all occasione, alla mescola con astuzia di donna 29. E gli altri Nobili udendo que tuoni, Temendo di non dir per prova Omei, Con Firenze ballar secondo fatti miei, e secondo il In modo 3. s. 13. {Gh.) Questi suono, vale Essere lutti d accordo. Non com. Cecch. Dot. 3. 2. (M.) La rovina non vuol miseria: santa. (Hanno sempre pelliccia. Fare diavoli ballino a un suono? Per Far ballare. Poliz. Rim. senza suono. Prov. Far checchessia senza esservi sollecitato, stimolato. Mach. Comm. 2. 4. Le donne sono, Qual dico, avare, benche sian tra loro Di quelle pur che ballan senza suono. casa e non ha ballato. avete fatto sonare, fate ch io balli. Prov. che vale Poiche m avete fatto pagare, fatemi godere. Cecch. Assiuol. 2. 6. (C) Pagan: Proviamgli alla battaglia. Disse se non io balli. 20. Suona pur ch io ballo. Maniera intra se, donna che balli, ch io ti seguiro. Morg. 23. 32. (Mt.) Disse il Poiche m ti fa pro, Rinaldo: Suona pur, ch io Ballare in in bocca ballar l orso. Dicevano bassam. pecora balla e gli agnelletti. proverb. Ballare tutti a un n ando a notar n un golfo, e quegli Da una torre a veder ballar l orso. 22. all usanza. Non com. 8. mento balli, Set leggero e leggermente irritabile. 23. r Alt. 18. Poiche m (Di chi, Silvestr.) {Mt.) E qualche volta canta una canzona Che la per Morire. Salv. Granch. a. ti. [Camp.] t Ballare una canzone per Cantare ballando. Vit. Imp. liom. 36. Poi venne con uno vestimento fino ai piedi, e balloe una canzone, e poi si partie.