del rispondere a tono.) — Papin. Modo e Tempo alcuno. D accordo con quello [t.] Vogliamo fare un allegra ballata. 2. Fig. Daldov. « il terzo Mutazioni, e l 3. s. 8. p. 86. (Gh.) Tornate in casa, E slate insu l ballo; cosi Coro i versi guidar penso in e non vestite quand erano con miglior viso. Cecch. Servio. 3. ballate si chiamano...; le quali, Che quel ragazzo scancia la ballata! [guasta l » a. ultimo Volta. Don. Fornir la ballata, Compire impresa o atto qualsia fam. E 22. = Cecch. Stiav. 5. 3. (C) [t.] Prov. Tose. 333. Tal ballata Tal suonata. (Dare secondo che si riceve; connato. Dant. Bim. 2. e Bucch. 72. (Gh.) Sapendo benissimo quel detto, che qual carne tal coltello, e Tal sonata Tal ballata. V. Ballane. [M.F.J Esser di ballata con del ballo. Gi. htd. Ballatio. e de Fr., cheper Esser di balla. Pag. Comm. Eli e di ballata colla mia figliuola. V. Balla. 3. [Ross.] Canzone da avviso, Ch io la ballala a coro cantati. Voss. Ballistea, ». pi. Remo. pros. 2. 71. (C) Quelle canzoni che 9. (C) E che si, Altre piu lunghe e con una stanza, vestite d una sola. Bocc. Nov. vederci torniam si chiamavano, modo, Che a 63. 4. Far delle canzoni, e de sonetti, e delle ballate, [t.] Quelle del Petr. sono brevi; ma ce n era di tre stanze. quand erano di piu d ritornello. [Ross.] Era divisa in piu membri distinti, il primo de quali dicesi Epodo, il secondo e Chi la sorte. affare). [Val.] Pule. Morg. 2i. Camp. Disc. 100. Ballate o canzoni a Ballistion. |t.] Cantare, Suonare una Ballata; i Or. ballo, dagli antichi chiamate Uyporchemata, ballata. Forma BALLATA. [T.] S. f. Atto (C) Ballata, i vo che tu ritrovi amore. Bocc. Cam. i. 3. [t.] Piu per imitazione de Ted. per segreto maneggio. Oggidi fam. memoria dell antica poesia it., i nostri moderni fanno ballate lunghissime, che ne si ballano ne si cantano. i. A questo senso pare si rechi Rimbeccar la ballala , anal. a Rispondere per le rime. [Val.] Pule. Mftrg. 25. (In. questo es. ha Ribeccare.)