BARBA. S. f. e lo stesso che dire collettivo de peli del mento e delle occhi ha vermigli (Cerbero), e (C) Mostrava d essere un gran barbassoro, con una contrappelo ; vale nell uso volto. Amet. 50. Dal cui appena [t.] Rovinato, Tribolato nelle barbe, era stata levata. Dant. morto. Cecch. Malandr. 1. 1. chi ha la barba e Fece la barba indietro alle mascelle. [Val.] Varch. Stor. i. 301. Di quei tempi s era incominciato a portar le barbe per ognuno. [t.] Modo prov. Sa quanti peli ci bufo, dove l chi ha debito, sendo certissimo ci bisogna alle cose; sa il fatto gennajo) suole aver la al participio, e di piu diciamo il tale sta in da casa, e per levarcelo ce uno bambino.) £311. MeIti i pani spessi dove son le barbe rade (cioe, barba. [Val.j Aver senno, imperocche molto pane). E 145. Chi non ha barba e barba tocca. Si merita gli si stronco la barba. talvolta i cani barboni. [t.] Prov. Tose. 194. Sant Antonio (17 suo). [t.] Prov. accorgersene, suole colla mano toccarsi Ogni citta le barbe scuopre Anton dalla barba bianca, Se non piove, la neve non manca. [t.] Prov. giro, e le radici scuopra pazzi il barbiere impara a radere. (Certe esperienze si fanno alle spese degl imprudenti: essi n hanno gastigo, altri scuola.) [t.] Prov. in astratto di persona di Fam. 26. [M.F.] Barba del come un cardo, morbida come la seta. Barba bagnata e mezza rasa. Prov. che equivale all Rimprovero a chi pare non alla meta dell opra. (Mt.) A barba di pazzo significato. Fag. Comm. Ha menato la barba di stoppa vale per rintuzzare il loro orgoglio. (Mt.) A barba folle rasojo molle. Prov. che rintoppa, Faceva a tutti la mansuete non bisogna far grande sforzo. (Mt.) E in prov. degli uomini che hanno poca barba si dice : Poca la barba ; e segno 1 ciel non e 1 peggiore. (C) 2. Di prima barba, in forza diAyg., dicesi di Giovanetto che mette appena i primi peli, cui Le piante che si pongono sul volto. Giov. Geli. Vit. spesso: Sant al sole Per Fois, giovane viso con maestra mano la Bach. Masch. 51. (Mt.) Dopo gli amori venne Imeneo, il quale l autore celata, e la volonta ornasse dilicatamente di bella barba 2. 266. Era Bertino giovinetto di prima barba. Ani. Alf. 77. (M.) Monsignor di Eurialo era bellissimo giovane di non punire i tristi e Uno e di prima barba, e l Servire taluno di barba l armata ha a irsene barbiere In su lo scrigno. 6. brutto tiro. Gas. Leti. G. fremito e sbufjamento agitanti i Euro tremendo e l Aquilon da Michelangelo.) Dant. Inf. 23. Quando mi vide, tutto si distorse, Soffiando nella barba co sospiri. 4. Barba a spazzola. Barba somigliante ad una spazzola ; e a guisa d Aggiunto, valetalvolta larga. Monigl. 3. me, persone d altra qualita l esercizio Dell amor con barba a spazzola ; Ma chi nacque con tal vizio, Vecchio ancor la fruga e razzola. 5. Per Mento. Buon. Bini. 84. i rami suoi grandissimi, per e la memoria sento [Camp.] Soffiare nella barba Per simil. si dice a tutto quello che sta sotterra d alcuni animali, come de becchi, cani, e sim. Dant. inf. 6. (C) Gli guance. Bocc. Nov. 15. 24. la barba unta ed atra. Cor. Long. Sof. 85. (M.) Guardale becchi rigogliosi che sono questi, come sono barbuti, e sol bucolino di questo nostro come ben cornuti, come ben vestiti. 7. Barba d uomo. Dicesi Tose. 363. Barba lunga come eminenti qualita, onde : Non 73. Smuova La terra in che ti superi, Aff. al Ut. Barba. Nome Non v ha alcuno, per valente cfte e sia, disse : Quando Per udir [M.F.] Nola rasojo ardito. Prov. A lucignolate, sapere, che fa, come barbe che la mia ; cioe, altrepersone che 417. (Gh.) Mala cosa e o importanza che me. E 1 capo gli pendono se la pretenda, che presuma di se. Cecch. Servir/. 5. 12. (Mt.) Val. Che trappole sono ? Sono io uomo da essere barato ? Dom. Oh maggior barbe ci son state colte ! Magai. Lett. Strozz. 208. (Ma».)-Per sigillar con un Giove in tutta Maesta, bisognerebbe esser altra barba che io non sono. 9. [G.M.] E anco soprannome d uomo che porti la Tose. 295. Alle barbe de E cosi (Rispettare i maggiori d eta.) Barba, to . 10. Minuto di barba. Dicesi di Chi ha la barba rada. S. Agost. C. D. I. 6. e. 2. v. 4. p. 13. (Gh.) A onta, ecc. Mattioli Eritrodano. barba. [Val.] Varch. tagli. [t.] Soder. Colt. 27. suoi cultori, e se li suoi disprezzatori facesse esser minuti di barba, o vero con rustica barba, [r.J Colla barba bianca. (D che nulla avra detto 11. [Cors.] Per Faccia barbuta. Dant. Purg. 31. Ed Un pezzo di barba tagliata 8. se dolente, alza la barba, E prenderai piu doglia riguardandomi... E quando per la barba il viso o non se lo pensi. dell argomento. 12. [Val.] Per cosa di pregio. Nov. Ant. del ladro. [Val.] Fag. Rim. il Duca di Milano e degli altri, che sono un gran pezzo maggior barba che i Norcini. 13. [t.] Modo funi, dinotizia, diidea vecchia : Ha la barba, Ha tanto di barba. = Bern. Lett. facet. 212. (Mt.) Qua non si ha una nuova al mondo, dalla presa di Milano in poi, che ha gia la barba. 14. E pure fig. Arer la dove sono molli fanciulli, metti strale, e con la cocca di qualche eta, quindi debbe togli barbe d appio, di esperienza. Barett. Scritt. crit. 40. La vostra lettera non Ne farsi barba, ne andare da le barbe in quella un questi, e quanti come dire Fin dalla radice, (Test. Eroe, uomo dal fratello un certo rasojo Chi ben Alla barba del tale o suoi anni.) 221. Mille onori Scrocco alla Cr. inanimate. Fag. Pros. 29. Qualche dall le strade al venire dell In barba, ecc. che, avendo fatta la barba bianca in mare, siate fin ora vissuti nelle tenebre della ignoranza. [G.M.] Anco Mettere la barba bianca. Prima di criticare gli altri bisogna metter la barba bianca. 16. Accotonare la barba. Arricciarla. Non com. Ant. Talant. nel Prol. 138. (Gh.) Ciascuno che sa farsi vela del pennacchio, accotonarsi la barba, mandar giu le eoi. Mist. 66. Cosi (C) 17. Fare la barb« vale Raderla. Firenz. Nov. 1. 251. (Mt.) Fattosi dare attempato, anche non 1 verno, addomesticando in la barba, continua a dolere. volta il sabbato la moglie gli faceva la barba, lo mise,... Farsi la barba, per Radersela. [Val.] Fortig. Cap. 6. Quel non pensare a mai farsi un vestito... e tutta come la varrei pulito... Nipote mia, son cose buone assai. [G.M.] Si fa la barba da se. — Farsi la barba, senz altro, si puo anco intendere del farsela fare dal barbiere. It.1 Sospinti i denti morti da [Val.] Bart. Cin. 2. 140. per mestiere. 18. [M.F.] se non per celia. Bracciol. che dicesi anche, con piu energia, Fargli la barba e il barba nera e folta 33. Stare in barba anche nel senso d Ingannare, Giuntare. Plauto in questo senso, negli Schiavi, disse: Attondere strictim. finocchio, di prezzemolo, e pestale. la barba all Anticristo. 19. [t.] Fare a uno la barba di stoppa, Canzonarlo, come a chi per beffa si contraffa il vero con mere apparenze. R. buri. 236. Fa barba di micio ; cioe a Linceo {parla del vogliono a fare una barba di Linceo e delle linci Dicesi Barba la Radice il Car. Lett. ined. 2. 48. (M.) Tutto jeri combatte con Tornone, per far la barba di stoppa a casa Farnese. E Apol. 185. (Gh.) Vedete che e da ripetere. 21. son cavati d un le barbe come sono temerarii pel naso altre si dice, la barba di stoppa ad Aristotile. E Fare si dee mostrare i denti anche Far qualche male la fa Per fin gli tema, chiese, Ben conobbi il velen Ciriff. Calv. 3. 92. (C) Ma per veder se la posta gli barba, Per far di stoppa, a chi passa, 57. ediz. fior. Mann. 1730. Quanti ne giunge, riscontra e confermato, ritoccossi la barba, e, barba di stoppa. Buon. il bacino alla di tutti i vizi. Stor. fisso, Che ti vende la barba, e che a disonore. I verseggiatori d di stoppa. Malm. 11.10. Tutta e barba, piu barbe; del in sbaraglio, Che la barba penso farci di stoppa. [Bianc] Mangiare senza aspettare un invitato. In un desinare a borsa e bocca aspettiamo uno, tarda ; noi desiniamo, e gli facciamo cosi la barba di stoppa. 20. Fig. [Val.] Far la barba, s usa dire anco per Decapitare, Decollare. com. Fare la barba ad barba. 15. Cadere che che buona desinata alla barba 60. o con fatti, Acconciarlo come sia in danno d alcuno, Ritornargli in capo. Non com. Arrighett. I. 2. p. la barba. Morg. 18. 55. (Gh.) Non istudiare dunque (o Fortuna) di broccato D utilmente per se, che tu se viziata, acciocche la pena del pentere [del pentirsi) non caggia nella tua barba. 22. [Val.] Dar di barba e sim. Esser curiosissimo de fatti altrui, e ficcar il naso per tutto. 23. [t.J Modo fam. altro a mano a mano di parrucca ; Fargliela vedere, Tenerlo a dovere con parole Fig. vale Tornare che che va. Non com. In senso sim.: Tenere Fier. 50. Ed a modo di di prima molestamente ad altri. Ha messo colore, Sotto Fargliela vedere in barba. cio Nell autorita tien del checchessia, alla barba tua, padrone. Buon. dell di e lisciarsi la barba. Nov. Ant. 39. Essendo il suo albero,... E appresso: La barba con le persone bevuto un tratto, cosi comincio. 28. [t.] Strapparsi la barba. Segno di disperazione o impazienza. quella d un cappuccino, ispida naso. Iba/Ji. Non Ma non Emeglio star sotto barba, che 4. 43. Gli puzza il fiato, lia.i vermini alla borsa, allor che la sonante Gelida da bel tempo. [Tor.] Capor. mia, Alla barba l argomento di pers. mod. fam. per vagliano In ischerno, In danno, gialla. La rabbia domestica, al Belline. Son. 27. (C) Alla barba di chi loro. [F.] Panciat. Scritt. var. Fir. Triti. 1. 2. Buon pro vi faccia: anco aversi almanco Dar le barbe al 2. In barba vostra, albergator vicino. Malm. 6. 70. Mentre alla barba lor pappo si bene. Car. Leti. ined. 2. 145. (M.) Per essere venuta (la grazia) in barba de malevoli. [Val.] Lasc. Cen. 1. 4. Alla barba di occhio e (sa quel che di non offendere nessuno di n bocca ha tal osso. 219. E tutto sia detto alla barba de cacasodi, e de riformatori che hanno invidia a chi si impiastricciata. 27. Alla barba R. pag. 62. E messesi un luogo, piu o meno oro, alla barba degli altri pianeti, Se ne venia pe 1 Ciel tutto attillato. [t.] Fare o Dire in barba di taluno o quali si trovano allato a barba A te fece un tempo la barba chiamavano l onore del mento. [t.J Assol. comincia Scoprir le barbe al sole. loro radici facendo Dilatarsi. Metter le Carciofi colla barba : Vecchi, Fig. [t.] Alla barba d alcuno vale anche Alle spese d alcuno. Dai. Lepid. 9i. (Man.) La moglie accorta riceve la roba, ma non diede il ferrajuolo, dicendo che l avrebbe mandato ; e cosi fecero sia nella barba d la barba ad alcuno. Fig. 3. [Cont.] Far la barba bianca. a1 de tali ! [Val.] Riferito dire non iscortecciate, non ammortite, in. 410. Concedendo... lat. Glabros aut male barbatos.) talvolta, ne fatto mai, di quanto in barba della vera storia lo fa dire e fare il capriccio dell Autore. 3. 4. 5. E giovane giuramento. Morg. 11. 6. (M.) Diceva Gano : alla barba l arai. jB 22. 18. il benefizio di tutto mia, Gano, Tu hai molte genti ingannate che se netto. 31. Barba piovuta. V. Piovuto. 32. [Val.] Fig. naso barba batte per gli di vento. Fortig. Cap. 3. E nell inverno, E la barba del e in ischerzo per Soffio abeti L peli della barba. (E (Gh.) Uno spiantato nelle barbe. al Sopraffarlo, Superarlo. [M.F.] Dicesi di gatta, o, piu com., di micio, Si dice in modo basso per Istare con tutti gli agi. Malm. 2. 48. in prima nascon dalla testa vi fu taglio Di star lieto cosi n barba di gatta. [M.F.J Min. Not. Malm. Quando uno sta allegramente, Schern. sotto bava. {Meglio Grande, pur grandi, quasi faggi. barba di mieio. Salvin. ivi. In la barba di stoppa anche con la barba unta e lustra. Fag. Rim. Lo star bene, e lo sguazzare ognora, Stare in barba di micio vien chiamato. 34. Pelar alcuno. Noi abbiamo sbizzarrito e vale Fargli ingiuria, o un coi sospiri, per Sospirare con Gualt. 177. (Gh.) Il Molza ha preso un brutto costume in Francia a voler baciar le donne. Gli sara pelata la barba, e forse altro. 3ii. Con la barba. Usato dicesi di barba lunga e Rispettabile, Onorando, Reverendo. Fag. Rim. 53. (Gh.) Or questo e un magistrato che in toscano Si dice co la barba ; ed oltre a 28. un interna soddisfazione di sovrano. 36. [M.F.| Barba Ai cappuccini: sorta di paste piante con barbe, le a Trasl. non ce ne puo). = piu sovente men grossa delle piante, [t.] Cresc. 5. 16. ella che ti superi. (Mt.) dalla sua radice. E 23. Togliere il soperchio capillamento delle sue barbe, o metter un conio di salcio nelle sue tutto pieno di tacche, col 2. (C) Il composto si fa a questo modo : senza Tose. 116. bianca. (Tempo [t.] Di gente trista: Farebbon E 5. 7. 2. Piantansi sottilissime per minestra. II. 37. taluno; a dispetto, la esso arbore. Espos. Vang. La scura e posta alla barba dell detto da Pietro significa, che dell albero sta nascosta e finse un [Val.] Toccarsi e ritoccarsi invisibile, l calzette, e diguazzar la spada... La barba al cielo, le frondi, radici e barbe non si rompono. la barba. Salviti. Op. Cac. barba d uomo barba lunga. Il Barba. [G.M.] Della vite gentile, e quant e truova Piccole barbe in lei..... col ferro ardito Le Stor. le gote de comincia a spuntar la lanugine all autunno, godono nel terreno Disse Rinaldo : alla barba vecchissimo. altro. radici. = E tempo le loro barbe con la terra. 3. che ad alcuno, che non ne riguardo barba di Vossignoria. 29. e barbe. [Cont.] Spet. nat. (C) Per tutti insomma sempre che Per Uomo che (all aglio),... le loro barbe, purche sien sane ; cioe a pure a cose Naut. med. e non intarlate. 38. [t.] Metter barba o piu com. le barbe. Barbicare. [t.] Assodarsi, atto sconcio di spregio. [t.] commercio. [t.] Anco per non mostrare Post, avverb. Collocarsi in le calze di condannare di quello altrui, di uomo e barba e men un nipote, che s avesse uomo fatto che da ne vorra. 39. [Cont.] Barbe dell aulio. CU. Tipocosm. 198. Intendendo per radici quelle minute barbe che ila dell uso. si vogliono trapiantare tutte quante non pur quelle barbicale , ma Peli lunghi del muso nascosto s intende esser di compiacimento. Quando uno prova barbe il radice. 40. quana" hanno il girello peloso. 41. [t.J Ass. per Barbabietola. Modo prov. Come (lassano Principio, Fondamento. Ott. Comm. Inf.Zi. {cominciami a vendere cotte per altra banda negate tua, e autunno). 42. [Garg.] Barba rossa e Barba In dispetto, Se la Fortuna barbata dell 43. il senno Fier. 3. 2. sole vale Andare all aria, Morire ; tolta la metaf. dalle piante che, svelle le barbe, si seccano. Maini. 1. 11. (C) Onde oggimai dara le barbe al sole Bertinclla con tutta la sua armata. 44. [Val.] e abbia arbori... scelti colle Andare in rovina. Pule. Morg. 11. 58. neve"!) [G.M.] Piu Coni. Dant. Etrur. 2. 49. prima barba. [M.F.] Cellin. Vit. lor malizia. 45. (Val.) Aver le barbe al sole. Esser gia Inf. 12. Chiron prese uno S e non fusse ChV ci capita pur qualche avannotto... saria forza che Avessi gia lo barbe al sole. 46. di prima barba. Bald. barba se ne almeno giustamente diremmo... Affatto. Dicesi anco Dalle, ma Nelle pare meno ambiguo accanto barba granchioni son la alcuno, efficace evidenza. Il seg. da piu chiara la ragione del trasl. Fag. Com. 2. 27. tratto baccante, Che bella cosa... 47. Per la Nascenza di dente o di simili cose. Lib. San. 32. (C) A te il diaquilonne S impiastrera in su gli occhi, ch e mi garba Vederne fuor la puzza, e poi Alam. Colt. 3. v ha 2. (M.) Ma a quelle doppie elefantine corna Le barbe in. 115. Lasciare agli alberi dipendere gote, o sta in [Val.J Cellin. Vit. 2. 4-2. Fare una comincia a averla. quei che erano vivi... le punte delle barbe venivano a trapassare il fondo delle loro casse. [t.] Come si cava un dente, e ci riman quel i. hi. quale alcuna [G.M.] Nel cavarsi un dente uno schiaffo nella bocca. chiamatisi [G.M.] Barbe guaste dei denti. [G.M.] A volere che i denti non dolgano, bisogna mettere le barbe al sole. {Cavarli, se guasti.) 48. E pure trasl. per le barbe, scemano le giornate (C) Questo vizio ha le sue radici proprie iitte nella superbia, barba barba. 24. colui v era Bari. i. 113. (Mt.) Sono pur fatto a questa volta fanno niuno bene a poveri per alcuna paura di