BARONE. [T.J S. ni. e Agg. Acer, e quasi Melin. 6. d04. (Man.) Guarda dispr., denotante espressam. malvagita. [M.F.] Fag. Rim. contrap. del titolo di Ros. Sat. 3. Ne Altri Masnadiere dispr. aff. a Plebeo. Ma ; o secondo l arabo Bara, che suona Perdere, Perdersi, Guastarsi; o di. p. 40, in fine. vale Scelleratezza [Val.] Salvin. gruppo di stracciati, Se la barone, lnusit. Sim. soldati ; di dispregio, Pr.] Sudicio barone. d uomo vile e villano rivestito, Il baron rannobilito il pittor far e Barone anticamente significava plebeo , vagabondo , uomo di mal affare. == Menzin. Salir, triviale, Baron cornuto suona piu (Gh.) [G.M.] Segner. Crisi. 5. 153. Che bisogno avevate povero... ottenne una tonaca usata, che, dall ingannatore venduta tutti 59. Ci son concorse- lieto con altri baroni all osteria. [Val.] Fag. Km. 6. 150. Chi son quei che , sudiciamente , goffamente, con Rim. 3. buoi, baroni e spie? Fagiuol. Cnmed. 7. 243. (Gh.) Il dappoco. e Inganno. cred oggi [t.] Ma anco come Sost. La memoria del natale. E Inslr. 1. 19. 10. Un voi di dar la vostra figliuola a questo baron rivestito? S accompagna con altri titoli onde poteva Mantenersi in una vita scioperata volgare il seg, Pegg. di Baro. Terni, di quel che tu di , Porco barone. E s usa per Sudicio. [G.M.] Tu se un barone. — Gli e un gran barone costui. pr.1 Neil uso fum., anzi secondo il celi. Bar, che inonesta che avvilisce, o per [t.] Mettersi al barone, a vita tra spensierata e inonesta, di quella spensierataggine che conduce a inonesta. [t.] Darsi al barone, in senso sim. [Val.] legge Barones, i Servi de a Mandare al diavolo. Ner. Sammin. 6. 5. 2. In forma d Agg. piu espresso. Magai, var. operelt. 143. (Gh.) venire il senso — Troppo e barena (d accattoni). [Val.] Signore generoso, come Cortigiana e in lrzio 98. Baro cosa buona, Se non dipinge un Annot. Sat. Ros. Mandare al pittura sua non e barona. In un tratto perde affatto nel fetnm. fant. Che barona ! a. [t.] Alla barona, mo(/o avv. Vivere, e sim.,disordinatamente s innalzan cel. [Val.] Fag. poca dignita. Anche di stanza o altro luogo, dove ogni cosa sia scombuiato e incomposto: [t.] Tutto qui e alla barona. 4. In senso men e Drudo presero mal senso per oggidie, Se non son subito, gli servi per andar di molte persone... Povere, ricche, nobili e barone.