BASE, S. f. Gr. Barn;. saranno CeD. M. (Chini.) [Sei.] cimasa, e quattro e mezza quale posa la colonna o sim. Jonico (ordine): al Corinzio si toro, e di piu altre membrature, secondo la ricchezza la cui cuspide sarebbe nell Bari. Arch. Alb. auricole. La parte opposta munizioni, d onde partono poi basi, delle cornici, dei frontespizi. Pali. Arch. i. 16. La base dell ordine Jonico e grossa mezzo modulo. [Val.] Adim. Sat. 3. Le base e i capitelli avean d inciso Bronzo gli estremi. 129. v. La fronte de per le colonne e piedi di tavola. 2. [Val.] La base per cui appartiene. [Cont.] occhio, e una base magnifica di e VA. Le (Archi.) [Bos.J trovasi sulla Apice del cuore. (Mt.) Base Vi sia proporzioni saranno queste. E 111. del detto Santo. Dett. popol. fior. Se il mio Si chiama piano dell argine vento... teston mi metto in tasca. 5. [Cont.] Base Dorica, Joniea, Attica. Bart. Arch. Alb. 162. 17. Lodarono la base Joniea e la Dorica, e indifferentemente si servirono dell una e dell altra. Gal. B. Arch. Vilr. 115. Se la base vorra farsi quale si trovano le due palio per eseguire le imprese designate, dice degli Arch. 129. Manifesta cosa e, Puo comporsi del plinto, del applica ancora perche si serve della stessa base attica. 4. la scala, la ruota, le pilastro. Serlio, Arch. [t.] Vas. 1. 10. Base pilastri cogli acidi e ne ingenera lunghezza della porta, e sia arte inferiore di queste cavita. con la base e capitelli, e l altezza della e dove si ritirano in (della fronte) del pilastro. 5. [Cont.] Base del piedestallo. Serlio, zoccoli si adatta bene al Trentacinque cioe la basa, la alnien quadrato, intendo del retto, senza la basa e la fara alto arte, in cui si fa colonne Joniche si porra piedestallo, egli si cima. dell armonia. Fondamento. Mart. hs. larghezza della luce dell arco e si dividera in parti sette e mezza ; di due si fara la base, d una la Sostegno e quasi Piede, sul resteranno al dado cioe piano di mezzo. 6. In generale Basamento o Zoccolo. Lib. Macc. M. (C) Noi abbiamo ricevuto la corona dell oro, e la in Basi inorganiche base della sapienza e il 1. 149. Una base di metallo, istoriata, fatta dal altri edificii a vento e I molini o Frate. [Cont.] Cit. Tipocosm. 320. fondo adattera. Gozz. Nov. 2. base non casca, che il base quella superficie lunare compresa [Cont.] Base di un ali, base di un triangolo o Principio o Fondamento di checchessia. Tass. Ger. 5. 39. (C) Cade ogni regno, e rovinosa e, senza La base del timor, ogni clemenza. [G.M.] Segner. Crist. Inslr. 1. 9. Ha dunque un tale comandamento per base tutta la grandezza e tutta la bonta del Signore. [t.] Non c esser base, sugo, fondo, sostanza, in una persona o cosa o faccenda. (Modi simili.) [t.] Discorso, Argomento che non ha base. G.M.] Base della vera grandezza e la umilta. G.M.] La prima ed in [Val.] Car. Lett. timor di Dio. [Val.] Bald. Naut. 7. Prima base dell opra il lungo legno Del le parti lor comuni alla 49. Da questa semplicita pende la base della vigorosa salute. 8. (Geom.) [Gen.] di quattro triangoli di lati gr. T=rp* Quattro, piana che e poligono del cervello: IVome dato da Quel tratto di geometria si prende per le tele. 7. Trasl. parallelogrammo qualsivoglia lato, per base d un trapezio uno de lati paralleli, per base di una piramide o d un cono bassa del perimetro d un ecc., secondo che il radicalemetallico, base di un prisma o d un cilindro uno degli le truppe, e di tulle il prisma o cilindro e terminato. = Sagg. nat. esp. 20. (Ut.) Il triangolo minore, V. Moto aca. hi. 67. delle due parti della taglia, e quella ha per base... |Cont.] Gugl. Nat. fium. 51. cavallo e necessarie a 1 la parte superiore di esso, e base dell argine la somma delle due scarpe e del piano. Biring. Pirot. il. 13. Due piccole piramidi congiunte con sei , faccie giustissime, tal che l una fa basa a l altra. Leo.da che spunta dalla strettissima commessura Gcneransi l onde di base (|uadra per la intersegaziotie dell onde longitudinali nate negli argini dei fiumi. G, e la seconda tra Superficie conica, die... comprenderebbe il cono, della colonna antonomasia sogliono appellare i Fiorentini la piedestallo vuol esser colonna, dentro basi di esse il D, Rum. 34. Pressione delle colonne perpendicolari d acqua Parti superiori. [Ross.] La Nota base. 9. [Cont.] la parie piu la faccia ed tip* Base, si fa piu italianam. Quatlrobase, Seibase , ecc., di cio che comunem, dicesi Tetraedro, Esaedro, ecc. Bart. C. Mis. dist. in. 19. Per le cose dotte si vede come si misuri il quattro base, corpo composto E base propriamente Traducendo dal uguali. In questo senso la quale ci mandaste. Basi organiche, di ima guerra o di L icosaedro che ha 20 basi... l exaedro che ne ha 6. 10. (Anat.) Base del cuore: La parte piu larga e superiore di questo viscere, ai lati della Joniea, allora le passa il 29. 10. La somma delle minore e detta Punta o piana di 1. 2. 5. o della superficie una battaglia. qualche anatomico alla Tenda del cervelletto. (Mt.) Base delle fosse nasali : l la sua altezza cinque parti (Mt.) Base dell orbita : Parte inferiore della cavita orbitale dell occhio. (Mt.) 11. (Terap.) L ingrediente principale di cui componesi una medicina o sim.; ovvero sostanza sull azione della quale si fa maggior conto in un rimedio composto. (Mt.) l i. (Mil.j Base delle operazioni G. G. Dif. xi. 4-01. d un corpo. Ma in paese o quel luogo che per lo piu si sceglie di un Accordo. Sacch. Lek. quanto la meta Se alle per piu grave di un piani paralleli da cui le e colonne, dei capitelli, delle nel di Comm. Quanto qui base sia la terza parte caso di cattiva riuscita. (Mt.) 13. (Mus.) [Boss.] La parte piu grave Pali. Arch. i. 16. della S. Lorenzo, appresso la quale un Basso, che serva di base, e fondamento alle che hanno il foro capo grosso di tutte opposti Intervallo, o fortificato dalla natura o dall 9. Fingasi, che la prima Quinta si contenga tra il C, e il G. G. L. in. 178. due Quinte (V. anche Basa.) il cerchio descritto. Gugl. Nat. marmo con eccellenti bassirilievi che Base. Quella sostanza la quale si. combina sia la terza parte della dei sali. Le basi si distinguono base, la voce Base e usata dal secondo le derivazioni e la natura; in Ossibasi, Solfobasi, opposta al vertice, e per od elettropositivo sia combinato coll ossigeno, col solfo, ecc., per formare la base.