BE . [T.] Modo d esci, dall Avv. Bene; come gli antichi Buo da Buono; e per contrap. all allungare dir, sef Mazzeo? Beni. Rim. (C) E 2. i. 23. che anco i Lat. accorciassero Bene in una — Capr. Bott. Be , Ombe, che e fatta da Or bene. Salvili. Annoi. Buon. Fier. 1.2. 2. per Me e sim., pare Ombe e altro significano che Oh bene non orbe mi di tu almanco interrogativi per continuare il discorso. Frane. Sacch. Nov. 2. (C) e concludere a qualche modo be , che vuoi tu che il popolo fa. Mene sili. Di qui l interiezione il re Federigo: il discorso modi come chi tu se ? E appresso. [t.] E anche per rompere il silenzio, Disse allora perche non e Ora bene, che finiva languendo, dopo breve pausa esclamasi, fra la noja e la voglia di non annojare se e altri: Be . V. BembE e Orbe.