BEARE. [T.] V. a. Empiere io spirito di piacere che lo faccia pienamente contento o piu spirituale incivilimento, se non Seijner. mezzo di era sovente idea piu piena le anime, beandole tutte in Dio per Crist. bello degna, bea l anima. avra mai fine. E 3. Segnatam. nel Iiifless. puo portare del bene, l cali a beare giu dalle stelle. ovver con le parole... (a una carita che (C) Trasforma che la stessa felicita. Hor. Dignum laude virum Musa vetat mori, coelo Musa beat ; che e una specie di beatificazione umana si, ma Una persona ci bea della La contemplazione del vero e del di un nume che le attuazione sentimento, in un ordine d 2. 20. 21. non [t.] Una lettura, Una musica, Un colloquio ci bea. [t.] aff. al senso cristiano. [t.] sua vista, delle parole. 2. In senso men alto. Petr. son. 297. (C) Beata se che puo beare altrui Con la tua vista — Anco a Pagani Laura). !5. In senso men prop. e da non piu usure in lingua di nell abito o in atto. per iron. e con nota di biasimo. Hor. Beare munere. — Interiore nota Falerni. i. Rifless. [t.] L uomo si bea in un pensiero, in un del bene e del Instr. alti ; gli e pili che Dilettarsi e che Deliziarsi. 31. i. Quasi bello e senso di biasimo. Si bea in frivolezze. Col Ci. Ci si bea. Puo portareeil Con e VA. [t.] Bearsi con uno. [t.] Bearsi a leggere, a sentire, a vedere. S. Fig. [t.] 11 sole bea della sua luce la terra, in un Lat. — Beare i campi dell onda irrigatrice.