t BEBBICE. S. f. (Zool.) Pecora, [t.] Vopisc. in Aurei. E in altri Lai. e Arvix per Aries, e Berbex dell irsute caprette maggiori. [Camp.| 30. 2. (C) Lo villano comincio a passare con una [Val.] Pier. Vign. Lett. Corass. E poco prima. (M.) Ando a un mercato a comperare berbici. Salviti. Opp. Cac. 2. (Mt.) Non molto di queste nerbici, E per Vervex. ¦— Nov. ani. Mil. la madre Chiesa, che il montoni ne nerbici, come gli altri Mangi, ma egli hanno buoi. 2. E trad. berhiee, e comincio a vogare. 75. Pianga dunque Marc. Poi. Non ha quivi Pastor delle sue berbici e fatto lupo rapace.