BIGAMO. S. m. (Leg.) fCan.] suo diacano. 2. [G.M.] Anco suo diacono, essendo dispensar co 1 Vescovo dicemmo che bigami, diremo che e bigamo. E 1.23. (C) Perche non puo bigamia. E altrove : Nota cioe che aveva avuto due puote esser promosso per tre cagioni. Vit. SS. Pad. 2. 221. Riprese uno che volea essere reato di bigamia. = Maestruzz. appresso : per moglie una vedova. (Non Alessandria, lo quale era bigamo, che I bigamo non moglie..., desiderando d essere Colui che e incorso nel chi Vocab. Eccl. Bigamo, chi prende legittimamente. 5. [G.M.] Magri, Notiz. e passato a seconde nozze Un molto ricco cittadino d com. )