Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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BOZZA

bozza-18857
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



BOZZA. S. f. (Archi.) [Bos.] piane sono quelle che risaltan della parete di un muro stare che non e quella la separa dal resto danno in terra quando s sodo Raccontar fandonie, cose false. (Fanf.) varie foggie che diconsi Bozze a guancialetto, a punta di diamante ; Bozze rustiche o e una bozza e una Quella parte delle abbozzo da correggere gli errori, usano acciocche non si faccia con esse scala alle muraglie. = V Sino a tempi di Tiberio di bozze, o bugne non rozze, ma pulite. [Sav.] Corsili. Torr. 13. 56. Son le colonne di massiccio argento A bozze quadrilatere pittori Macchia, e non ancora, la quale, passata per a principii del filosofo, sarebbono soltanto lisci, dicesi anco delle incisioni: delle piu di e maggior nav. 133. 3. 80. Le cantonate, o li ornamenti delle finestre e della porta sono di pietra con bozze rustiche. [Cont.] [Val.] Bozza Imperadore. [Val.] Varch. Stor. 1. a si ficca. Malm. 4. 41. uso di bozza. 2. [B.A.] la cura de i similmente, condotta a perfezione, propriamente di i. Per estens. Bozza dicesi dagli scultori dicesi anche Modello, ed e quella prima forma serve loro come di principio al lavoro per poi farlo maggiore nell bozze di questo l ancora hanno piu fierezza Vit. (M.) Porta tutta si di canaletto carta originale, non Roma ripulita ne condotta a perfezione, (Ut.) Vasar. Vit. Pitt. facevan vergogna all opere vere forma non ripulita ne stando (Mi.) Tali cose, che vanno lontane, finite. pare intendano segnatam. i posto. [Cont.J altri mai, distendeva di sua una bella e meglio degli Stamponi, ma E appresso: Fatta con una certa pratica, che s usa a Venezia, di macchie, ovvero bozze, senza esseve finita punto. [Val.] Cellin. Vit. 2. 115. Portai meco il mio modello di tanta bozza, che chiaramente s intendeva. Car. Lelt. 1. 197. Penso che ancora essendo la piu parte bozze e scaglie d opere. 5. Lavorare a bozza, frase de pittori e degli scultori, che significa Sbozzar poi di mano in mano un quadro, per compirli prima sulla materia una statua, paratamente. Car. Lelt. ined. 2. 181. (M.) Il Frate ha gia condotta una statua assai bene oltre, con maraviglia di tutti, che la veggono, perche non lavora a bozza, come fanno gli altri, ma va scoprendo le membra finite, di sorte che pare una donna ignuda, che esca dalla neve. scultura, pittura gomene e le gomenctte, e e sim., da di letterato, o sim., valgono i disegni e le opera. che piu comunemente che altrui piedestalli fosse per Vun de capi, che una specie conservarono per le gallerie di autentica, non mano, prima di trascrivere le e imperfettissima. Pros. Letterato imperfetto. Bart. Simb. 483. Pref. p. 234. Gloria :1 farsi ammazzare? originali erano le bozze o minute, che il una tozze, punzecchiate, incerte. — Pant. Arm. forza se sono intera, ma una bozza tronca lettere agli amici suoi, [t.] Giorn. Arch. di lui mill altre bozze. ho vista la bozza della tua lettera allo di un po ai bozza Dopo la lettera (lesse) una bozza d una provvisione ch essi avevano fatta tra loro. [M.F.] Mach. Lett. Una bozza di capitoli. Fag. Comm. o meno arossa, fissata fortemente poeta, ILI. Questa aggiunta 433. prima di metterla a pulito. (Parla di una scritta matrimoniale.) 5. [t.] Bozze di stampa; per lo piu nel pi., Stampe tirate a mano e non impaginate, quasi pietre concie meno, e si e Gal. B. Arch. Vitr. Comm. ferri o ancore quando Rivedere, Correggere, Rimandare le bozze. Anche Prove di stampa: ma questo o veramente rilevati, e non stampe potreW essere meno informe. Dicono anche Gli stampini, ch bozza, che se sono siano pitture o sculture, a foglietti volanti delle bozze. C e degli autori che sulle bozze rimpastano lo stile, e fino i concetti, ne quelle per loro son prove. — L ultima prova, direi, piuttosto che l ultime bozze. 6. piu elegantemente disporre i muri conteste. = Algar. Hanno Prima Poeta, fior, par. i. voi. 4. Maestro non mai stato discepolo; non mai vedutosi Borghini, 70. (Gh.) I caratteri. Le Trasl. Per Bugia, che con altro nome si diceanche bozza: di capone, Grossa fune o risalto a (C) Soggiunsero St. 1858. p. 222. Io Bellin. Disc. 113. (Man.) Vo non siete tanto pupilli di non accorgervi ch egli bozza di Poeta. 7. fiaba solenne. Onde Ficcar bozze vale per effetto di Ornato in 8. [vai.] Sproposito, Corbelleria, Fag. Rim. 6. xn. (Gh.) Molti di tali Io l ho per Carota, si chiama Abbozzo. Borgh. Vesc. pancia e la cucuzza. 9. (Mar.) [Fin.] Fune piu E bene che si faccia la Fior. 416. (Mt.) Lasciando e che colraltro serve a trattenerne un altra, ordinariamente le gomene o le catene, affinche non isfugga. (Mar.) [Fin.] Bozza Gloria e il salvar un catena fissata alla grua dell della natura. E altrove : la cicala serve a trattenere artefice, che 160. (C) osar. bozze alla rustica. E 7. puntualissimo e di%entissimo quant Bozze prime bozze. — si da fondo, e quando si salpano, e delle bozze con le quali si fermano le gomene della prora. Pant. Vbc. Bozze sono le corde che stanno annodate a i baccalari del terzo o del quarto banco della poppa e della prora, e servono per legar le e sim., che delle scritture per i capi cLe si della parete facendola risaltare dal armeggia la galea.