BOVE. S. m. Bue. [t.] 222. Non indugiar, troppo semplice, anco Bari. Quando orecchie, ha uno corno ha Con molti ingegni trasformossi in bove. Prof. i bovi (Rimedio tardo). Salviti. lo mise stalla perduto che tu abbia bove,... [Camp.] Giriti. Gitici. Lib. 3. Tutto questo che prode fece a Medea? dicesi anche del vivo. — il proverbio : Che allo bove morto non fa prode di di quelli che noi siamo ani. Lai. avevano Bovis Ces. Egli e uno bove sara che tu rinnovi. [G.M.] la fronte, fra il mezzo vivo. Carne, lingua di bove. piu lungo e piu grande se ponergli l erba Gli usati a vedere (est bos Italia, il nome che ti 12. (il/.) Qual bove all ombra che si posa e rumina. [Val.] Ros. Sat. I. cervi figura). —Sannaz. Are. egl. diero i bovi, Or che d asini sei folta sentina, Necessario in figura di cervo; in Occhi di bove (Chi — Manzo e piu coni., in fuori). 2. [Val.] Serrar la stalla quando sono scappati nel nomin. = Ditlam. 3. Convit. Plut. allo naso. E Volg. Coni. a serrar la nella greppia in mezzo al bovi. [t.] Bove, quel da, i mangiare, Bue, il delle fue nato, ella 19. (C) gli occhi grossi e ma Certo nullo ; che dice Datemi del manzo, una porzione di manzo, non del bove.