BRILLARE. V. ». Scintillare tremolando, [t.] Non da Berillo, ma suono imit. E la R entra in voci denotanti luce e movimento. Aff. al lat. briaco. Ruommat. Narraz. in Leu. par che per gioja o giocondita. Fr. era di colore incarnato, nettissimo e limpidissimo , e in tal guisa brillava e splendeva, che pareva una stella, [t.] Occhi che brillano (ore), ciascun brillando, e chi desco ; e s alcun briaco). i. E fiy. Dicesi di quell effetto che pochi giorni ne quali rodere la schiuma, schizzando fuor del bicchiere. Dav. Colt. (C) Quasi vino di girandola Brilla il cervel, non par che brilli, ne frizzi, come il ricolto in sul suo. Soder. Colt. 97. Volendo fare un vino buono,..., che schizzi in aria, nonche brilli nel bicchiere,..., piglia uve di vigna vecchia,... Red. Ditir. 49. (Mi.) Un mosto si puro, Che nei vetri zampilla, Silta, spumeggia e brilla. 5. Dicesi dell Aria quando ci si veggono dentro nuotare i vapori sparsi. (Capponi per voler picchiare brillare la gloria de 478.) Targ. Tosz. G. Viag. 4. 173. (Gh.) L orizzonte verso la [t.] Gli dicendo una cosa, e spazzato, se non che in fa il vin generosa, nel soffiano gagliardi venti di terra ; nelrimanente e sempre caliginoso e brilla, come si dice vulgarmente. 4. frasi, significa un certo risentimento di spirili gli esca fuore qual diamante Jac. Tod. (C) L anima si ne brilla Per la rare, eccellenti. Pariti. Mezzog. in Ar. Fur. 18. 32. Estinse ogn ira, e sereno la fronte, E si senti brillar dentro il coraggio. [G.M.] Segner. Crist. Instr. 1. 18. 7. In ogni tua limosina fa altra, se n gli brillano (un po arde e quello che fa piu splendido a maraviglia ogni dono. [t.] suoi vantaggi. 10. otta (ora) ch io la sento caro carissimo d intendere, che , e Celi. 3 I5. (Ga.) Il (fuor del petto). [Tor.J Red. L. 1.16. Ho ricordare, Il cor mi brilla la gioja brilla, Di fuori tanti, e cosi buoni, e rari Manoscritti antichi, tra quali mi brilla il cuore, che vi sia un antico esemplare ben conservato degli Idillii di Teocrito ; ma piu mi brilla il cuore, perche V. S. Illustrissima scrive, che me lo vuole donare. [t.] senso assol. Brilla tutto che principalmente brilli il tuo allegrezza. E ass. Segner. Pred. 28. ogn altro il loco fla E voi si poco vi riscotete al mal vostro, che, in cambio di deplorarlo, voi ne brillate, [t.] In questo Fir. Trin. Prol. Quando viene gioia e de segni di quella). = Alter/. 242. (O) E come dentro per [M.F. | arde e sfavilla. 5. Farsi ammirare per qualita superna luce che m alluma. Parin. Op. 1. 108. (Gh.) Indistinto ad p. 286. col. 1. (Gh.) Presso al nobile occhi ando a volto, perche cio Ambizioso di brillar fra gli altri, Brilli altramente. 6. Far brillare per Far risplendere, in senso fig. e morale. Giampaol. 89. (Gh.) Anzi vi diro ch eli e (la critica) quella che scuopre gli abbia trovati Girare, Roteare velocissimamente. gli animi agli stutlii, accresce lume alle lettere, e fa altri. Cecch. Col. 2. num. letterati. 7. in quel paese errori, toglie l ignoranza, sim.=zBenv. Red. Slamp. 1825. p. A volerli mettere Incontro a lui che gli e figliuolo, e giovane Appetitoso, a cui piu limosinato a uscio a uscio, saresti pazzo. 8. [Giust.J Brillar le mani. Prudere in Tommaseo, Sinon. p. 120. li. 2. Oh come ini brillavan le mani! 9. t Brillare, per Esser brillo, cioe quasi Vibrare, che ha senso infiamma Ariost. Cass. 3. 6. 256. (Gh.) E cosi essendo ornai vicino alle sette come un sole. pianura non e giammai puro e chi un (della il carnovale, brillassero per Lor. Med. Nenc. Ch ogni f (Mil.) Dicesi dell accensione della polvere, colla quale si e caricata la mina. Il Montecuccoli dice: Brillare la mina, e Brillar fuoco, e Brillare semplicemente. (Mt.)