d acciajo temperato , e Strumento col quale si bruniscono i lavori , fatto d acciajo , o di denti con un brunitojo di lapis materie dure e ben liscie. Benv. Celi. Vit. 3. 381. (M.) Allora piglierai un brunitojo di ferro , cioe BRIMTOJO. S. m. (Ar. Mes.) con un poco d [M.F.] Specie di Ruzzola agata, si calca. G. G. 6. Vi si mette (sopra il ferro) una panella d argento grossella e d animali, o d altre ematitis duro, e d acciaro niello. [Cont.] Biring. Pirot. IX. Sist. i. 112. Una piastra posta ed appoggiata sul rame col brunitojo, di candido si ai lavori piu fini. 4. per brunir l oro sono di pietra dura, come l di legno che adoprano gli focaja, e sim. 2. (Ar. Mes.) [Cont.] Dicesi Brunitojo a lancetta quando termina a modo di lancia colla punta toccarlo quando bisogna scancellarvi qualche ha la punta ricurva a fine di poter entrare nelle strette cavita. Cit. Tipocosm. 401. serve rappresenta oscuro. [Garg.] I o a calcagno, i bulini, la ciappola. Spet. nat. xii. 132. Un brunitojo che e una bacchetta di ferro terminante in un cuore allungato per essere d argento bianchito, col diritta ; A calcagno quando riga. [t.] Anco a uso de legatori. 3. [Garg.] Brunitojo pinocchino. Cosi detto perche ha la forma d un pinocchio, e Il brunitoio o a lancetta Brunitoi olio riunirai il tuo temperato, il calcedonio, la pietra arrotini per brunire i ferri dopo averli arrotali. 5. [M.F.] Nell arte dei Magnani e una specie di Lima, di cui si servono per brunire il ferro.