Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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BUCCIA

buccia
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



BUCCIA. S. f. Parte superficiale ne metti parecchie ; impiastra, che serve loro quasi di pelle. Mil. Superficie semplicemente. Dant. Inf. 19. boccia sottile, ch e tra la buccia e con bucce di melagrano peste all avveri. Lib. i. La di fuori una sim = Alleg. 96. (C) d una buccia. (Ma Buccia e piu tenera che Scorza.) =:Dav. Colt. 169. (M.) Non levare alla mazza la buccia del lato di fuori, ma falla combaciare pinocchi, nelle castagne. 6. [Garg.j Buccia di Cerro, di leccio, di Guardare, Esaminare cosi buccia buccia. Alb. 33. 43. buccia metti la marza scarnala, : questo e modo agevole,... stanno suo mavito e legittimo amministratore, sotto la buccia. [t.] Prov. Tose. 263. La buccia ha da somigliare al legno (i discendenti ai maggiori, l sua buccia, quando ass. a predicatori Riveggono Di fuori ha bella buccia, Midollo entro non v e. [t.] Prov. Tour, 37 I cortigiani hanno solate le scarpe di buccie e d una buccia. [G.M.| 3. (Agr.) A buccia. Post, avvero. Modo d annestare. Dav. Colt. 168. (M.) Annestansi i frutti in molti modi : a marza , a robusto). 12. (Tom.) Riguardar, bucciuolo. E appresso : A Morg. Pule. 18. 122. Non tagliato il ramo , quanto piu grosso meglio ; perche tanto piu grossa la buccia ha (che e quello che vuol questo modo), fendi la e ne fondi almeno dalla tagliatura; spiccala dal suo Rim. Ve ne son anche osso liscio a cio fatto , che non appicchi ne tagli tu andresti piu adagio a la Gli alberi cosi tagliati... si solo dalla ma il suo saper fu l estrema buccia. ramo e grosso, e tu delle piante e degli alberi, fasciae lega, come piena di sangue. [Camp.] debbino mondare, perche facilmente, mentre 4. [t.] La superficie esterna delle frutte, dell uva e coperta atta che son lutti In un cortil le so riveder le bucce. , che 263. Nel tagliar la buccia d un cedrato acerbo. E 268. Ed i pistacchi fatti loro ingojar colla buccia. [Camp.| Din. Din. Moscai, 11. 15. gli altri nesti si fa spenta e l albure. [t ] Ricett. e galluzza il cura... [t.1 Levar la buccia. [G.M.j Buccie di popone, di cocomero, di limone. i. in giu siano tutti incoiali : a un dipresso come melale, ma un po meno quanto al colpo , per Superficialmente, Poco. Malm. 3. [Giust.] Cecchi, Figi. prod. n. 5. Che se tu avessi durata tanta fatica in acquistarli, ; tra il legno e spenderli ; o la tua borsa sarebbe cucita, e non bucce ; stare a buccia di de vetro digiunar. Ovid. Metani. Str. Pulce,..., della pelle. esp. spunti riveder le bucce. E legno da poco, per iron., cioe grave). a. [t.] La sottile pellicina che sotto il guscio resta nelle noci, nelle mandorle, ne di qua e di la. [t.] Quell involucro epidermico di cui si spogliano in certi tempi gli insetti, ed anco le serpi. 7. La pelle degli animali. Lab. 198. la effetto alla causa). 2. gote, e del collo assottigliando la buccia. Dani. Purg. 23. Non credo che cosi a buccia strema Erisiton si fosse fatto secco Per radendo le maggior possibile tenuita con le bucce di porro. E poi con la calcina Volg. Art. Am. in. 0 me misero, come i corpi si sciampiano con crespa buccia ilaxanlur corporarugis). E Metani, vili. La buccia Jura per la quale si poteano vedere le budella (cutis). = liocc. Corbac. 225. (Gh.) Ella si stropicciava tanto, e tanto si dipigueva, e si faceva o migliori. |Val.J Fag. Rim. me, che veduta l dicesi l Avanzo de colori maraviglia me ne facea. [Giust.] Arr. da Setlim. Tralt. cont. Fior. 4. La pianta ha bianca buccia sozzamente canto di fuori di buccie (narra cio ch io patisco). =Ar. Fur. 20. 120. (M.) Avea la donna (se la crespa buccia Puo darne indizio) piu (anni) de la Sibilla. 8. [Camp.] E per Giogaja de bovini. Non com. Volg. Metani, il. E la grassa buccia acconciamente gli pendea sotto alla gola (harmis palearia pendent). Bocc. Corbac. 226. (Gh.) Quella buccia vota che gli (al bue) pende dal petto al mento. 9. [Cont.] Cuojo. ijualila, o perfettamente eguali. Fir. (il forziere) incoiare o impalmare dal vftta di sangue il narra o di panno, buccia tre dita Tirar buccie (di frutte) di buccie o panno. 10. In signif. di M. P. (il/.) Colgono la (C) Qual suole il fiammeggiar delle cose unto Muoversi pur di dentro, e se il 11. Dicesi in prov. Esser tutti d una buccia o d un pelo e d una lineria, e vale Esser lutti d una medesima Stai. Legn. 31. Si faccia Nov. i. 229. (C) Come se io non avessi mille volte udito dire a spiccarsi, chiamata scorza e buccia. [Val.J Mach. Commed. 2. 1. Tutti sono di una buccia, e ne resterete ingannata. Ir.] Varch. Suoc. 2. 2. Tutte (le donne) sono d un pelo e d una buccia. [Val.] buccia s annesto tutti siam d un pelo io so far d un dado... Che cosi : domandar quel ch di cocomero. (Sdrucciolano di leggieri.) Esser di buccia dura (forte, scudicciuolo , a buccia, a Rivedere le bucce. Esaminare gli altrui portamenti, opere, scritti: Riprenderli. E Riandare e Rivedere il pelo e le buccie vale Riandare, Esaminare attentamente checche sia, per iscoprire se vi sia difetto. [M.F.] Bisc. Nat. Malm. C. iv. Gli rivegga il pelo o le , come si dice, legata aristarco, il soprassindaco. Ed anche semplicemente Rivedere le bucce ad alcuno. [M.F.] Fag. Comm. Quando la sara mia moglie, e che saro coperti dalla scorza, si guastano vo riveder le bucce a costui pel verso. jB . nat. L e una allora allora Fuor porro! (cosa con uno strumento d che [M.F.] Fag. Commed. Non dubitate, bucce ; ed anche avviene Che sentenziali quai son buoni la buccia... rilevarsi, che a 3. 40. E rivede le buccie all Aldigliieri. E detto ell e [t.] Trasl. Savonarola. rosicchiando una 11. Come rosa 13. [Val.] t liuccia per Boccia. Ar. Fur. 10. buccia. Sagg Rim. Non gli gli faccia l (C) Col la buccia. 14. Buccia buccia. Post, avveri., vale lo stesso che In pelle in pelle. iC E se non quanto all intenzione. 27. (C) L armata avea, tra gli altri, un cappellano Dottor; banda che vien su per buccia buccia. [Val.] Fag. Rim. 3. 193. Le sue lodi Tocchero solamente buccia buccia. [t.] suvero. [Cont.J Bart. C. Arch. 15. i A buccia strema. Post, avvero., vale Fino alla prima pelle sottile, ovvero Alla [G.M.] Esclam. fam. di maraviglia. V. § 7. 16. (Pitt.) Buccia avea in prima, una strana diseccali nelle scodelle de pittori. Borgh. Rip. 222. (M.) L altro mordente si fara prendendo delle buccia secche di piu colori a olio, mettendole in pentole vetriata,...