un lscr, lat.2. Erba, dalla plur. BDGRANII. Dal gr. Bou;, Bue, e Kpocvicv, Cranio, (Archi.) di Archit.) Nel senso pr. e scorticate che imitate in stucco usarono gli antichi, e si usa ancora collocare nelle metope ad ornamento de fregi dorici, e massime in quelli de mercati e macelli ed alle are. (Un. [Bos.] Teste di bue scarnate e in BUCHAMO. S. m. ed al forma sim. a testa di bue. Apul.