CABALA. S. f. Voce ebraica che vale hanno occupato il luogo delle scienze divine ed umane insegnate dagli Angeli ad Adamo, e tramandate ai posteri di padre in figlio. (Fanf.) — (Rosm.) La cabala degli Ebrei diede origine a parecchie eresie. — Quindi anche valeva Commercio maligno. Car. Lelt. voi. 4. (Tom.) Cabala, di mano in mano facendo tutte le pratiche immaginabili che, a guisa di cabala, si per bocca degli antecessori della queste sperienze [M.F.] Fare cabala contro Lanz. Esiod. volg. 13. Simili proposizioni de Per Arte che presume comunissime, fosse per cabala, o cabala contro del Boudet, e affascinasse i giudici. 2. dotti la migliore apparenza e a men valenti erano d indovinare per via di numeri, lettere, o sim. Varch. Ercoi. 150. (C) La chiamarono cabala, stendesse mediante la quale per forza alli pratica, la quale basteria che operarono cose stupende. Fr. al pop. tose. —Salvin. 5. Ricavare i numeri per il lotto da sogni, o altro. 1. 81. num. (il/.) Di quand e affine a Imbroglio, dice cosa piu maliziosa, piu tenebrosa. Non pare venuto dai 3. vere e leali... arti. Disc. 2. 14. (M.) La cabala, l adulazione, l interesse... Ricevimento, perche creduta tradizione delle [G.M.J Far le cabale. si farebbe una discendenti. [t.] di, Congiurare. Magai. Lett. fam. 1. 209. Si sono legati e fatto fosse perche la miglior voce del suo rimedio, virtu de nomi... si dice per iscreditarlo.