CACHESSIA. S. f. (Med.) etato di peggioramento o d alterazione Dal gr. >•««;> Cattivo, e Aurei. Lib. cur. malati. [Valla.] Cachessia acquosa. Malattia frequente Si palesa colla scolorazione pertinace rara nei bovini e negli E e difficolta di respiro negli esercizi del corpo. generale del corpo, che si da volto, con debolezza di forze in Cel. manifesta nelle malattie croniche, quando Nel soverchio mangiare nascono molte malattie, ma piu d ogni altra la cachessia. Tratt. quale consiste specialmente in un dato nella cachessia e nel mal colore, si disperano. [Val.] Cocch. Op. 2. 274. Onde cachessia, cioe la rea abitudine la nasce o disposizione del corpo. 2. [Val.] E per ostruzione di un viscere. Pomp. Vit. Plut. 8. 65. Sarmedonte si esercitava in far lunghi certa cachessia di milza, Orcomenio, per guarire da una corsi. 3. (Veter.) (C) prendono un aspetto sinistro. negli animali ovini, e piu del "Ei-t;, Abitudine del corpo. altri domestici animali, la segr. cos. donn. Quando hanno alterazione del sanque, il cui carattere principale e la predominanza dell elemento acquoso ai questo liquido.