CALCA. S. f. Moltitudine di difende, [t.] Varch. St. F. 11. 37. (C) Non tiran paga, dara di petto sanza si mette ad impresa , che fa la gente ristretta per non potieno conspieere. Pelr. cap. calma gli ufficiali Prov. (M.F.J Entrare nella e suo amico si mise Sorridendo con lei nella gran calca, [t.] Agn. Purg. 6. E cosi dalla han di bisogno della calca. 2. Talora Non coni. Pisi. S. Gir. 72. 8. Che vale anche Far empito per 11. 9. (C) La calca:multiplicava ognora addosso maggiore. 467. (M.) Clic e egli grandissima calca, tutti s a fassi {farsi) pigiare. E del Ali. Cap. 201. I ciurmadori calca si popolo stretto insieme. Din. Comp.i: vili. Se ne trovava, senza alcuna calca, per .gravita, e piu forza, movendosi Contendere, a calca, per Tentare tra Incaica di trarsiinnatm aglialtri. per l Impelo V. 12. 63. Ora non ti dovevi rispose,... Lasc. Spir. 4. 3. con le tavole, nel quale tu slavi nella chiesa, e nel quale le religiose e nobili, matrone contendevano a l altre piu lievi. 5. Far calca vale Affollarsi. Rucell. Tim. D. 13. I. 8. E nov. 60. 22. Con altro, se non un voler tutte le cose andare all ingiu, quando elle sono fuori del loro luogo, che le te ne vo altro. G. in cui, anziche quelle che hanno piu tutto (del pane). IS> [Camp-] si levano in tristo e fraudolento. Malm. 1. calca, desiderando di baciarti? il E Far calca, in un luogo. Docc. Nov-, troppa moltitudine di popolo. Tac. Dav. Slor. 3. 308. (fi) I vincitori alle bande della via fanuo calca per ho molto da desinare, non E fig. Far calca di checchessia rn/<; Farne, istanza grandissima. Sen. calca, e borsaiuoli. 10. Il medesimo avendoli Renilo,, uomo consolare, ma infame della medesima macchia, mandato una somma maggiore, e facendo calca che l aecettasse, tu.ricordare di queliti luogo ispartito Ma perche io non fretta di seguitarli. 6. ci avendo le. donne, non (C) A calca. Post, avvero. troppa calca. Varch. vi sono di e notte calca gii calca a farsi pigiare. Dicesi 67. I trafficanti per su 7. Rompere o Aprire la calca, diecsi del Farsi far luogo nella calca. Bocc. Nov. 11. 10. (C) Ben dodici de sergenti corsero la..., a frate Cipolla. [Cors.] Dant. mondo rottala calca..., menaronlo a palagio. Aspr. Elrur. 2. 88. Tanto fe con sua forza e gagliardi^, Che tutta quanta quella calca apria. 8. la 2. Intanto il nostro avrei fatto, se non avessi di chi malizia a un far una gran calca, ritrarne vantaggio, si sottopone a fatiche e disgusti. Fag. Commed. E volut ire a cercar di Frignuccio, E nella calca appressavano ed alle maggior fatiche ivi. Si mette, al vedere, sia a calca. Correre a 9. t Ksser di calca, fig., vale Esser uomo capo, e mandano in su (C) In una calca uno reggonsi d accatto, Soffiano, son ili Beni. Varch. 2. 21. sostenga, e tutte insieme facendo A furia, In gran-quantita. Affollatamente. V. A calca. 11. Fornirsi di che che nella calca a farsi pigiare. calca a fornirsene. Non com. Vili. I. 3. e, 76. v. M. 2. p. 96. (Gh.) Il popolo mobolato (ricco), per paura della carestia passata poco dinanzi, si fornia a calca (di grano). 12. In calca. Post, avvero. In gran numero. [Val.] Bart. Cin. 2. dubitato, che non fusse parato... e giu quella strada Stwc. 1. 4. E maggior in calca.