CALCAGiVUOLO. S. m. (Ar. Mes.) Specie di Scalpello corto con sul piano verso Vestremita d serve per lavorare il marmo, dopo averlo diqrossalo con la Disc. 2. 30i. (.¥.) Gli sabbia. Voc. Dis. — Bellin. altri due uniti ferri, ch egli (lo scultore) adopera nel far le statue, detto un lavoro, quasi a foggia l altro il calcagninolo, servono solamente piu perlevareitramezzi,... E poco appresso tacche, e gl intaccano quando dell anima. 3. [Cont.] taglio all occhio unito, ed andante. 2. In generale nell arti dicesi di qualunque cosa che faccia tacca, e risalti alquanto una tacca in mezzo, che alcuna parte d l uno l ugnetto, e di picciol calcagno. (Fanf.) [Cont.] Biring. Pirol. vi. 11. Mettere un buon paletto di ferro nel buso che faceste sotto al calcagnolo nel ferro calcagnuolo e l quali nel mezzo del taglio in tale signif. come Aijij. Vas. Arch. 1. Seguitano (a lavorare il marmo) con scarpelli detti calcagnuoli, i ugnetto a E si usa hanno una lacca, e cosi con piu sottili di mano in mano che abbiano piu : Son fatti bensi il sono arrotati con un altro scarpello. E questa sorte di ferri chiamano gravine.