CALCINATO. Part. pass, e Agg. calcinato. [Cont.] Biring. all uno propriam. per Sottoposto all azione del fuoco, tanto che abbia di cui grano magro, secco, di prima a quello calcinati si smaltano (i vasi ma dicesi anche di una sostanza che fu tormentata al fuoco per ridurla di terra) di bianco. E zolfo, (C) Per lo spiracolo detto getta un carbone e rimane l argento calcinato. qualita. = Bkett. Fior. acceso, il quale accendera data E appresso: Seguita tanto ora Pirot. II. 14. Con piombi altro di dare il fuoco, che l argento sia benissimo Da Calcinare. (Chini.) [Sei.] Vale ed ora all e slagni di calce terrea o metallica; a il salnitro ed il tal stagno e piombo calcinato di piombo, e venti di stagno che in un forno di riverbero per forza di fiamme calcinano, e di ix. 14. Pigliano libre cento pigliasi una quantita. 2. (Agr.) Si chiama Biada calcinata quella il subilo il trasmutamento dello stato rugoso e appassito contiene poca farina. (Mt.)