Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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CALDO

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



CALDO. Agg. Che ha calore, sua gente inver Vignone, Perche oliera, fCIie si =--Bocc. Nov. 12. 12. Entra in quel bagno, il quale ancora e caldo. Dant. Inf. 9. E i monimenti son piu e men caldi. E li. Quali Alessandro in quelle L oppio e, ai caldi sovra lo lasci perdere il caior naturale Soldus per Solidus. [t.] Cocch. Cons. Mei. 1. 46. Acque... calde, alla loro sorgente. [Cont.] Biring. Pirot. i. 7. Essendo benissimo caldi (i pezzi d acciajo) e quasi per caldezza in color bianco. E vi. 13. Fate che il metallo sia perfettamente fuso, ma non troppo caldo. [t.] Ar. Fur. 26. 54. In giochi onesti e parlamenti lieti, Dopo mangiar, spesero il caldo giorno. Cam. Giornata calda, Ore cose del senso. Tes. Br. piu di maggiore importanza. Si Prov. Tose. 283. Asciutto il piede e calda la testa (difesa dalle intemperie). 2. Amico, Affezionato. Ant. Duce. Cenlil. 7 osc. Dant. Par. 20. (C) Regnum Fiamme Lat., come del corpo nostro. 3. Fig. [Camp.] Pisi. S. Gir. dirottamente. Fir. As. (C) A il sangue, Che accresce il campo ad appor tar l con un fiore scolastico. 4. Parlandosi di alcuna cosa che sia considerata come alimento, o medicina, vale dal Papa, 2i. Rim. 1. 14. (M.) 41. Per amor di lei col piu caldo sangue... ad e Freddo. Cr. 6. 32. 1. (M.) La centaurea e calda e secca nel terzo caldo. lo. [Val.] Propenso. Guicc. calde le pratiche dell accordo. sono cose calde e ventose, farebbero... 8. [Val.] Detto di Pane. Uscito di poco dal forno. Lasc. Rim. piac. 120. Ancor mi di perche il pan caldo e fresco. Menz. Sai. 7. Intesero i fornari La decision perche il pan caldo e fresco. 6. (Chini.) [Sei.] Detto del sapore, ed adoperasi per designare la qualita che hanno certe materie portare da impeto Acceso. Morg. 21. 79. (C) un certo senso di calore, come ad malvolentieri, e di rado, e altri liquidi spiritosi. 1. Caldo e anche aggiunto di Terreno. [t.] Tener caldo. Di 67. cesenese e vitigno che fa gran copia d uve, e Affettuoso. Bocc. Nov. Ti. 8. caldi e asciutti. E appresso: (Mt.) Ho bisogno di cento terre calde. 8. [Val.] Detto di cio lieto il franco cavaliere, (Tom.) Cresc. 6. 7. parti calde D India vide Luiq. Morg. 14.37. (Gli ) Vendemm. 89. e sim., che anche dicesi piu rara e nuova, Che tanto a fredde, quanto a calde giova. 9.. [Cors.] Per Vivo, Pressante. Dant. Par. 4. I mi tempo medesimo non erano meno dipinto M era nel viso, e orni cuoce, per significare che caldo assai, che per parlar distinto. 10. [Cors.] Per 21. [Val.] Subito, Fresco. Corsia. Continuo, come colui che dice, E il piu calilo parlar dietro riserva. ,11. Trasl. Che eterno. Inferno. Pule. Morg. 22. brio, e gli ardenti affetti della giovinezza. Bocc. Nov. 44. 6. (M.) Voi dovreste pensare quanto sieno piu calde le fanciulle che le donne attempate. [Cors.] Dial. S. Crea. 4. 13. 12 Per Innamoralo. Lasc Gelos. 5. 15. (Mi.) Voi E per isdegno e per l di 5. p. 245. (Gh.) L F. vino : [t.] D opinioni e voglie lieto precedette a piu caldi prieghi. li. [Val.] Soder. Colt. 120. (Man.) Il 53. Incontro gli si fe con gran presenti, Perche di lui si tenie molto grado. [Cors.] Segret. Fior. Cliz. Disc, a Clem. VII. 216. Crederei che modo simile sforzasse gli amici ad esser caldi. 16. Per Voglioso, Bramoso. Pule. di natura, conveniente. [Val.] Tatuili. Disse Marsilio: Fa come t aggrada, Pur che si faccia piacere a Rinaldo, Che di servirlo son di te piu caldo. [t.J ftiw. vestito o coperta, che non (coglier l uomo quand e in voglia). 17. Ardente, nel senso fig. [t.] D. 2. 31. Mille desiri, piu che fiamma caldi, Pinscrmi gli occhi agli occhi rilucenti. 18. [t.] Trasl. Amore, preghiera, stile, eloquenza, tragedia. 19. Per Sollecito, Pronto. Bern. Ori. 58. 41. (Gh.) Su di Persona, vale Di temperamento caldo. Battghr, § 92. [T.j Prov. ciel co l viso baldo, Diceva: Sommo Dio, spese superflue sono un morbo ajuto altrui ti mostri caldo. 20. Per Sdegnoso. [F. j una cosa ne calda ne ora nel petto i pensici caldi (di sdegno *. [t.] Uomo caldo, Che facilmente vii i:< cadere infino a terra salde, lascia trasportare od 43. Diciamo A sangue caldo, 20. Torracch. 19. 30. Dalle sale calo tosto l araldo AI rettoriche, dipi— gnemmo certe cose avviso caldo. 22. [Val.J Pieno. Ani. Pucc. ; contrario di A sangue [t.] Caldus, dall eterno calcio, Dispose... 36. gli grand ira caldo, Trasse la benedizione... 23. Per Messo in ardenza, Accaldalo. Bocc. Nov. 17. 17. (C) La quale piu calda di vino, che d onesta temperata... 24. [Val.] Fervido, Premuroso. Gukc. Stor. Uh. 18 cap. 1. Nel tacea, ma il mio disir 4. 2. Queste cipolle..., perche == Cas. Lctt. 37. (Mt.) diede l assunto Al misero uffizio per il detto Monsignore col Gran Maestro. 25. Per dal latino Calere. = Bisc. Come emen bello. 57. Piangere a il piu caldo di h/istis. 28. Per Violentemente commosso ed caldo di quelle risoluzioni, . quel che par calde. [t.] Prov. Tose. 364. , in paese e scudi caldi studii e Volea aver la spada per dare a Rinaldo. Bocc. Nov. 62. 12. Gli sfrenati cavalli e d amor caldi, le cavalle di Partia assaliscono. 27. Nelle cosa di sdegno, si gustano Calde lagrime, non Caldo pianto,perche parlar ne freddo : vale Essereper per gli sopraddetti effusione, premura. Non ami. Burnii. che Degnandosi offerir di far caldo Zerhin della ribalda Vecchia Gabrina, ad ogni mal si calda. 29. Per Insuperbito, Altiero. Morg. 20. 9. [C) E non si vergogno poi di rubarlo : Per questo egli si caldo (della fanciulla). . caldo. Ctri/f. Calv. 1. 11. 11 Redi Francia, di potenza caldo. 30. Per Forte. 213. Piglialo caldo suo stuolo coelorum violenzia pate Da caldo amore e da viva speranza. 31. [M.F.] Riscaldato dal danari or 13. Per di Messer lo cavaliere, noi venghiamo dalle nozze, e siamo caldi : quello che noi diciamo, diciamo per sollazzare. 32. Caldo di denari piu calda se la piglia. denari. Noncom. Guicc. Dee. 19. (Man.) Le dov e mestiere, Pure aH grande alla citta : ma nascono piu da chi e caldo di danari che da vino. Sacch. Nov. 39. 83. I. 11. e. 74. I. 5i. Per salvar... E liberarli occhi vuol fredda. impetuosi.I Eloquente, Fa bene n eravate l preda, se ne feciono [fecero) altro: Dar una buona nuova, 96. Il Conte, sendo caldo di denari, e sostenuto dall amicizia del Re di Francia 40. [Val.] Pigliare il teneva delle parole dell Imperatore. 33. (B.A.) [Val.] Detto di Carnagione, Ori. Din. I. 19. Nascose vale Vivo. Algar. Op. 1. 86. Vorrebbesi che bella ne fosse la carnagione, saporita, calda. 34. [Val.| Amoroso caldo. Amore, Impeto, ecc. Ricciard. Forlig. 21. 31. Ove l amoroso caldo T ha tratto cosi in un beffe. Vettor. Frane. Pule. Morg. xil. color naturale de fluidi pareva sciocco, Come chi sente l amoroso caldo. Svirteri, poco conto ferro caldo. il vigore ed il Traditor degno dell piangeva le mie disavventure. Beni. que chi ha possessioni. Vili. anco degli aurei Che riscalda E A sangue ealdo per Anco che dice, E 1 suono. A caldi occhi non e inusit., ma colui Pianto e piu propriam. caldi occhi vale Piangere 95. E ancora essendo caldi calili occhi elenio caldo. Ricciard. Forlig. di santita caldo, le dottrine Chi fia giammai crudel persona, Che non pianga a cald occhi a spron battuti? 38. Dolersi a caldi occhi vale Dolersi grandemente. Alleg. 152. (C) occhi. 39. [Val.] Farsi sotto, poco, esempio farebbe l acquavita ed se ne tluol contuttocio a caldi Conosco ben chi stette lor caldo. Muoversi, Sollevarsi, Scuotersi. Ant. Puc. Centil. 31. 40. Per Pronto. Ar. Fur. 16. 11 Comun di Firenze si fe caldo, E gl infrascritti a se fece obbedienti. e degli 35. Tu me ne dai una a qualunque ardila impresa. D. Camp. Cron. 3. 116. fencasi col popolo grasso, perocche erano le sue tanaglio, e pigliavano il ferro caldo. 41. Battere il ferro mentre e caldo. V. E, li Inghilesi che... erano caldi di = Beni. Ori. Innamor. 42. [Val.] Pregare con caldo sangue; Inslanlemente, Con somma ordinamenti, 8. (M.) Era Marfisa Lett. 2. 47. Priego voi... del corpo animale. Il a riceverla e a non prende ajfelli 49. [M.F.] Caldo incitato per ira, amore E che altri piglia allorche Trovare o Chiappare uno li dell animo ribolle Cenlil. 77. 89. Andando con freddo. (C) ti. [t.] 1. 26. (C) — simil. d ogni cosa che, senza pensarvi avanti, si operi subitamente. (C) [t.1 Prov. Tose. 361. A. sangue caldo, nessun giudizio e saldo. 48. Darne una calda e una fredda vale Dir la cosa o del Colorito della carnagione, fuora di te stesso. [Tor.] Viagg. Aleni. e una cattiva. Fir. Trin. 3. 2. (C) ando con un coltello a calda e una fredda. 46. [M.F.] Non esserci Bern. ora in un modo, fredda, Non farci ne caldo dietro riserva. 26. E noi indifferente. Biscioni. Not. Malmant. C. vii. Si dice ancora: La tal cosa non m e ne calda ne fredda, per Mostrare d essere indifferente contrario piglia vuol dire Ciascheduno la ricevere. 47. Ellitticam. [M.F.] Pigliarsela calda. Malmant. racq. C. vii. E sempre ognun vale Che Dant. Purg. fio., cosi ripetuto ivi spiega : Ognun se ne piglia maggior pensiero. Questo pigliarsela calda i Franzesi esprimono col verbo Chaloir, e noi col verbo Calere Veemente. Dant. Purg. 30. (C) in Not. Malm. v. 2. p. 159. col. 2. (Gh.) Ognuno piu calda se la esser contento prima d udire... la cosa per sempre Caldo come un forno. [t.] dice La tal cosa mi scotta il dimandar con elio Piu quella importi assaissimo, siccome importa il sentirsi scottare. 48. richiede terreni (C) Lo scolare diverse, modo fam.: Chi la vuol calda e chi la alzando al Tose. 278. danari, ha abbondanza di Minucci, Not. dicesi di cosa fatta di poco, caldo, con l ira e idea del calore. Magai. Lett. Ti mando alcuni endecasillabi, che oggi caldi caldi ho dati al Papa [appena fatti). [G.M.] Vale anco Senza metter tempo in mezzo. Arrestarono dieci assassini, e caldi caldi li fucilarono. 50. Caldo caldo dicesi anco di cose di cui si ha premuroso desiderio, o bisogno. Rice. Calligr. Efficace. di prigioni e di altro giorno caldi. 31. Caldo caldo riferito apersona che si lascia di svegliare nel palato, quando e sim. [Val.] Fr. Sacchett. Nov. 122. Messere... avendo un di perduto e si l uccise. 52. avea... caldo senza che ci entri l con l impeto del giuoco, [Val.] Caldo ha Esser pronto trovare uno che iacea dadi, a zara cio ch egli il sangue per alcun subitomovimento caldo caldo. Trovarlo in sul fatto. (Fanf.)