CALORE. S. m. Lai. aureo Calor. Nome di quel Sentimento che in noi vien prodotto dalla presenza e dall aumento fa cosi. Pigliasi un poco chiama Calore 10 Stimolo che produce sui nostri nervi un quasi ogni giorno a piedi, (C) Il mio sangue si spartiva, e 1 calore abbandonile la mente e uno mostra d aver caldo, nel mio e con acqua calda di tale importuna dieta, il faceva modo puote peccare, siccome il calore non si puote diventare freddo. Dant.Purg. 19. Nell ora che non puo 1 calor diurno Intiepidar piu il freddo della Luna. E Par. 19. Cosi un sol calor di molte caldo |t.] Prov. Tose. 182. Dar molti amori. (Fisiol.) Coli aggiunto di poi per mille valli L ombra ov io Che invecchiando la natura non ne pioggia, Ne suon curava di spezzata nebbia. Bocc. Nov. li. 13. Tanto lo stropiccio, novello letto. Maeslruzz. 23. Il del fegato. (Mt.) 40. (Vet.) smarrito calore. [t.J Deput. Decam. quale e suggetto in niun con 2. [t.] Trasl. Parlar agli occhi tenuti aperti attenti a considerare [Cont.] Calore del fegato. Garz. pannicelli e riseccava l umidita. Ar. Fur. 6. 25. Delle vene il calor esca Che gli 31. (C) Bernardo come vide corazza. Varch. Lez. Aecad. avvertito che da essi, dicesi calor muti natura, e diverso benissimo netta. 5. ; interno seguente anno, 1 intemperie calda calor fissi ed attenti,... caldo. Si puo sentir calore senza il calor va in cielo. (Ar. Mes.) Saldar a calore. brage sim. (Fan/.) 8. gelata mentre agli altri fa che faccia caldo. Il calore un bacino rovente, che mordente ; se che si pi. fam. cel. L ardore dei se gagliarde sopra il costato destro, I corpo, e diventai A San Michele (29 settembre) freddo, si dice: Ha i gli umori, ove il calor Pelr. Canz. 16. 6. Dipinsi Naturale, o Animale, vale Quello umido o mollo elevato, alitoso, corpo degli esseri viventi, e ogni cosa essendo macinata insieme, gli occhi miei Nel caldo sempre eguale, qualunque sia quella de corpi, in mezzo a cui si trovano. M. Aldobr. (C) Il dormire temperatamente vai meglio a vecchi che a giovani, perocche guarda calori costui ! 3. naturale si nodrisce. Nov. Ant. 68. fui calore innato..., essendo secondo in debolezza il buon calore naturale. [Val.J Dicesi anche Calore un certo grado produce il Alfine eslinse, dopo un mese lavo, 73. L abbacinare... si calore vitale.E Calore ass. nello stesso signif. [Camp.] Dant. Conv. IV. 2. 15. Onde la carita e nutrimento del calore che e nostra vita. ¦4. eccitato al tatto, esterno ; se Celi. Oref. 4.1. (Mt.) Cominciava a saldare detto saldar... sensi. [G.M.J Anco nel saldare, armoniaco e altrettanta borace ; acquistato. {Tom.) Il quale si del fuoco, e talvolta si di verderame dal suo pane vergine..., e di questo volendo lavoro col primo modo di pr. noce nostrale senza mallo , e con questo si mescola la sesta parte di sale che si domanda alieno ed e che fa si che si dipoi si liquefa lor danno. 7. E un poco d acqua pura dal calore Saldare a calore Trasl. Amor fervente. Dant. Par. ha arreso il portar della mantengano ad una temperatura quasi Hilrall. Giul. III. senso del But. Nel caldo suo calor fissi ed attenti, cioe fermati ed per forza, concentrandosi il calore, fervore ch egli ebbe inverso la Vergine Maria. 6. [Val.] Instigazione, Sollecitamento, Persuasione, ecc. Ant. Pucc. Centil. 9. 64. Al tempo di credevano provenire da un Pisani a calor del Re Manfredi Rupper la pace, non senza in uno scodellino invetriato con per Gran premura, o Si fa sentir, come di calore vale Favorire, Eccitare, e sim. [Tor.] Bondin. Descr. Cont. 6i. Usciva il Gran Duca tal sentimento. Ovid. Pist. 132. e quando erano tempi piovosi a cavallo, con pochissima comitiva, scorrendo tutta la citta, rivedendo i magazzini, e dando calore a negozio di tanta importanza, e cosi malagevole. 9. (Med.) Quello straordinario senso di caldo, che gli animali risentono, il quale, se non e 239. 11 ; che ne il calore a vitale. Pallai). dal sole fa il Benv. con siccita alla pelle, acre, avvicinato con calore. fr.] Calori sviluppa continuamente dal madido ; se havvi soppressione della traspirazione, secco. (Mt.) (Med.) Calori del fegato: sono Macchie rosse, livide, che compaiono alla pelle, e che gli antichi costui, nel ; se diventa sensibile suo che in lui ritorno lo l ardente struggeva quo Cav. li. 35. Il calore del fegato e una malvagia e trista sensazione fatta in esso fegato, o nelle parti che sono intorno. Cio accade per lo piu a questi animali da lunghi e veloci corsi, da cascate e percosse ne piglia quanto una Quando o da intemperie.