CANDIDATO. ,S. m. Cos i dicevansi coloro che chiedevano in Roma i magistrati, perche solevano andare Rom.) [Camp.] Diz. mar. mil. tali colla creta. E aureo lai. Tue. Dav. Stor. sono dati molti privilegi. 5. far de consoli chiedeva, come gli altri dal capitano. [Val. J Vegez. gia candidato dell vestili di lor/he bianchissime, fendute Candidati presso i Romani erano li principali soldati a niuna fazione obbligati per privilegio conceduto candidati, civilmente nel ma gia 49. Candidati di doppio e bussolo bianco si mettevano, favorivano principali cavalieri, cioe capitani, a cui 2. 296. (C) Ma nel E a quell imitazione dicesi anche oggi Candidato Chi Incred. 1.1. di costoro ne eretico, i. sono appellati i Perciocche quelle pallottole che nel Bemb. Stor. 1. 12. (C) il candidato. [t.] Chi chiede essere deputato a un parlamento. C e de candidati rossi, neri, arlecchini, cangi: tutti candidi. ne cattolico, teatro, come spettatore. vale Partigiano, Sostenitore. Segner. pretende cariche, magistrati, o sim. sol 3. {Mt.) Un candidati semplici t Parlandosi di opinioni, 2. (St. ateismo, e talvolta bastevole a dare il guasto a gran parte del suo paese.