CANDIDEZZA. S. f. Astr. di 173. (Man.) E perche come (C) La cui bianchezza e tale che sovrasta quella del cigno, e ogni li radicchi) una candidezza e tra Bianchezza sia. [t.] Dal. Orai. 29. l alabastro In candidezza mai § 49 di Bianco. [t.] Soder. bello di questo (M.)Perche so candidezza. [t.] La diff. tencritudine grande. [Val.] Torracch. Corsin. 18. 20. Destre candide si, che dell Albert. Pitt. not. al no non la vinse. 2. Trasl. Detto dell e di contentezza eterna. i. di sim. con la candidezza dell animo. E Lelt. fam. 2. candidezza dell animo vostro amata sia la saldezza esso l accoppiamento della sagacita Acquistano altra ancora quanto dalla 6. (Man.) Ed ecco che con ogni candidezza io vi offro la azioni del Papa una schiettissima vostro merito quale io mi e Candidezza distinguesi anco nelies. Maraviglioso ben si fu in ed nella scella delle parole, Naturalezza. Esp. nat. 2. vero. [Cors.] Pallav. Stor. Conc. 11. 13. 3. Dimostrare a Sua Maesta in tutto il tenore delle mia servitu, e dedico al candidezza. 15. Talora vale Innocenza, Esenzione da macchia di colpa. Car. Lelt. 2. Candido. Candore, Bianchezza. Fav. Esop. Cristiani avemo a credere, che una bonta, ed una candidezza, come era la sua, l vale Rettitudine, Purita, Schiettezza, e salvazione, animo, abbia posto in luogo E dello della Favella, dello Stile e sim., vide Purezza il Cult. Ort. 258. Ited. Fir. Lelt. donn. Prat. 206. (M.) I due Gracchi... impararono dalla madre la candidezza del parlare latino.